Lunedì 06 Maggio 2024

Cronaca

La Capitaneria di Porto di Pescara sequestra 14 esemplari di tonno rosso

26/04/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
La Capitaneria di Porto di Pescara sequestra 14 esemplari di tonno rosso

Il prodotto del peso complessivo di 560 kg era destinato ad essere venduto illegalmente. Comminata una pesante sanzione al pescatore.

Nella notte del 25 aprile u.s., gli uomini della Capitaneria di Porto di Pescara, sotto il coordinamento del 14° Centro Controllo Area Pesca di Pescara, a seguito di un’intensa attività di monitoraggio, hanno portato a termine un’importante operazione di polizia marittima con il sequestro di un ingente quantitativo di prodotto ittico, nello specifico 14 esemplari di tonno rosso (Thunnus thynnus), per un peso complessivo di circa 560 kg.

Il prodotto, rinvenuto dai militari al momento dello sbarco nel Porto Canale, era detenuto illecitamente a bordo di un peschereccio e probabilmente gli esemplari di tonno rosso, dal peso di circa 40 kg ciascuno, erano destinati ad un mercato illegale ed alla vendita “sottobanco”.

Il trasgressore è stato sanzionato per oltre 8900 euro, mentre il prodotto ittico, giudicato idoneo al consumo umano da personale dell’A.S.L. di Pescara, è stato donato in beneficenza a locali enti caritatevoli.

“Continueremo le attività di controllo e vigilanza sulla filiera della pesca ancor più in vista della riapertura delle attività commerciali, al fine sia di tutelare il consumatore finale sia per preservare il mare dalla cattura illegale di specie ittiche protette, quale, appunto, il tonno rosso, la cui pesca è regolamentata da quote per ciascuna nazione europea del Mediterraneo e la cui cattura e commercializzazione sono controllate dalla stessa Unione Europea, attraverso i militari della Capitaneria di Porto, aventi la qualifica di Ispettori Comunitari Pesca” – ha dichiarato il Direttore Marittimo di Pescara – Capitano di Vascello (CP) Salvatore Minervino.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Pescara Guardia Costiera

Potrebbero interessarti

Sono 119 i volontari abruzzesi, che con droni e decine di unità cinofile da ricerca si sono avvicendati nelle operazioni di ricerca della donna scomparsa.

Importante e meticolosa la ricerca subacquea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza nel tratto di Costa di località Le Morge, che non ha data alcun esito.

Oggi le ricerche si sono concentrate anche in mare con l'intervento di Unità di ricerca subacquea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.