Sabato 04 Maggio 2024

Cronaca

L'Aquila, maltramenti in famiglia, eseguita misura cautelare in carcere

13/01/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
L'Aquila, maltramenti in famiglia, eseguita misura cautelare in carcere

Nella giornata di ieri, 12 gennaio, la Squadra Mobile di L’Aquila ha eseguito l’ordinanza emessa dal GIP dr. Baldovino DE SENSI, su richiesta del Sostituto Procuratore dr. Guido COCCO, con cui è stata disposta l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di M.C., 52enne cittadino italiano.

Le articolate indagini, avviate a seguito della querela presentata dall’ex compagna dell’indagato, hanno permesso agli investigatori della Squadra Mobile di acquisire precisi ed oggettivi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, accusato di violenza sessuale, atti persecutori e violenza privata verso la vittima.
Grazie all’assoluta sinergia operativa tra la Polizia di Stato e la Procura aquilana, che ha sapientemente coordinato le indagini, è stato possibile prospettare al GIP un solido e univoco quadro indiziario nei confronti dell’indagato, già gravato da numerosi precedenti penali.
I poliziotti, a seguito di mirati servizi di osservazione, hanno rintracciato l’uomo in provincia di Frosinone, dove risiede e lavora, e, dopo gli adempimenti di legge, lo hanno condotto presso la Casa di Reclusione di Vasto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il Questore di L’Aquila, dr. Gennaro CAPOLUONGO, ha affermato: “ Il risultato è frutto della professionalità e della sensibilità degli investigatori e dell’Autorità Giudiziaria, sempre attenti a prevenire e reprimere gli odiosi episodi di violenza perpetrati verso le vittime vulnerabili”.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

L'Aquila Polizia di Stato

Potrebbero interessarti

Importante e meticolosa la ricerca subacquea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza nel tratto di Costa di località Le Morge, che non ha data alcun esito.

Oggi le ricerche si sono concentrate anche in mare con l'intervento di Unità di ricerca subacquea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

Il giovane guidava anche senza patente. Non l’aveva mai conseguita

Aveva con sé hashish e una pistola Beretta calibro 6,35 rubata e completa di caricatore contenente una cartuccia, pronta a fare fuoco.