Domenica 05 Maggio 2024

Sport

San Salvo, Giovanni Galeone ricevuto in Comune dal sindaco De Nicolis

09/11/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
San Salvo, Giovanni Galeone ricevuto in Comune dal sindaco De Nicolis

Il sindaco Emanuela De Nicolis, nell’accogliere il tecnico protagonista delle due promozioni in serie A del Pescara e della permanenza nella massima serie dei biancoazzurri, ha parlato “dell’importanza della cultura dello sport

“Il calcio italiano ha perso la sua identità e continua a non puntare sul settore giovanile, che è vitale per la sopravvivenza del calcio e per sfornare nuovi campioni. Più che la tattica dovete imparare a giocare a calcio, ragionando sempre come squadra”. In sintesi il “Giovanni Galeone pensiero” espresso nel rivolgersi ai giovani calciatori presenti nell’aula consiliare del Comune di San Salvo dove si è raccontato ricordando di essere stato uno scugnizzo napoletano e di essere riuscito ad affermarsi nel calcio prima come calciatore e poi come allenatore, sempre con impegno e sacrificio".

"Da giovanissimo il trasferimento a Trieste per indossare subito la maglia della Nazionale juniores giocando assieme a Enrico Albertosi, Sandro Salvadore, Roberto Rosato, Pierluigi Cera e Giacinto Facchetti. Incontro iniziato con una chiamata inaspettata, quella di Max Allegri, allenatore della Juventus e giocatore nel Pescara con 110 presenze, che si è intrattenuto per diversi minuti con Giovanni Galeone, cellulare poi passato al sindaco De Nicolis, che ha invitato il tecnico bianconero a visitare San Salvo.

 

 

Galeone ha ripercorso la sua lunga carriera da allenatore, che ha avuto inizio nel settore giovanile dell’Udinese, dove ha lasciato i ricordi più belli. Maniaco della tecnica individuale e dei fondamentali, più che della tattica, concetto ribadito più volte: “Tattica che si può sintetizzare in poche decine di minuti davanti alla lavagna, credete a un vecchio come me di 82 anni”.

 

Galeone ha insistito sull’importanza del settore giovanile per la crescita dei futuri calciatori, come uomini e come sportivi. Il sindaco Emanuela De Nicolis, nell’accogliere il tecnico protagonista delle due promozioni in serie A del Pescara e della permanenza nella massima serie dei biancoazzurri, ha parlato “dell’importanza della cultura dello sport e di essere onorati della sua presenza di un uomo che si è fatto apprezzare come calciatore e allenatore. Grazie a lei si sono formati tanti giovani e tanti calciatori insegnando sempre e soprattutto il valore educativo del calcio”. In sala consiliare i ragazzi della scuola calcio Aquilotti, della categoria giovanissimi regionali, con il mister Roberto Rossi e il presidente Davide Daniele Panfilo, mentre per l’Us San Salvo Angelo Suero, in rappresentanza del settore tecnico e del presidente Angelo Torzi. Soddisfatta per la presenza di Galeone si è detto il presidente del Consiglio, Tiziana Magnacca, perché “questa occasione di incontro possa diventare un esempio positivo per i ragazzi di San Salvo che con sacrificio, impegno e lo studio possano scrivere un pezzo della storia di questa città e, perché no, anche per lo sport locale”.

 

“Sono rimasto colpito dalla lezione magistrale di Galeone – ha invece sottolineato il vicesindaco Eugenio Spadano – che racchiude una lunga esperienza di vita fatta di correttezza e di valori che hanno determinato scelte bene precise. Per l’Abruzzo è stato un ambasciatore dello sport”. Incontro reso possibile con Galeone, grazie al “gancio” Meuccio Di Santo, che era accompagnato dai direttori sportivi Andrea Iaconi, che ha scoperto Marco Verratti, e Stefano Cordone.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Lanciano si prepara ad ospitare, dal 21 al 26 maggio 2024, la finale nazionale Big Mat under 17 maschile. L'organizzazione di questo prestigioso evento è stata affidata alla ALL STARS VOLLEY LANCIANO, una storica società che opera nel mondo della pallavolo cittadina dal lontano 1988.

D’Addazio “Appuntamento immancabile che attira l’attenzione delle più prestigiose testate nazionali” Pompei “Montesilvano palcoscenico degli eventi di qualità” Romano “Numeri sempre più importanti e quest’anno grande spazio al sociale”

Dopo una stagione di successi, la squadra dimostra talento e spirito di squadra

Oltre 150 atleti provenienti da tutto lo Stivale, dall’Etna al Friuli e una città vestita per due giorni di tricolore.