Domenica 19 Maggio 2024

Cronaca

Processo tragedia valanga di Rigopiano, condannato l'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo

14/02/2024 - Redazione AbruzzoinVideo
Processo tragedia valanga di Rigopiano, condannato l'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo

L'ex prefetto era stato assolto in primo grado.

L'ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo, è stato condannato a un anno e otto mesi per omissione di atti d'ufficio e falsità ideologica, nel processo d'appello per la tragedia di Rigopiano, avvenuta il 18 gennaio del 2017 e costata la vita a 29 persone che morirono nell'hotel travolto da una valanga.

La decisione dei giudici della Corte d'Appello dell'Aquila, presieduta da Aldo Manfredi, è arrivata al termine della camera di consiglio durata quasi 5 ore. Nel primo grado il prefetto era stato assolto, come altri due imputati anche loro condannati oggi in appello, si tratta del tecnico comunale Enrico Colangeli (pena 2 anni e 8 mesi), per omicidio colposo e lesioni plurime e del dirigente della prefettura di Pescara, Leonardo Bianco, (pena 1 anno e 4 mesi), per falso.

Confermate in appello le 5 condanne di primo grado. Al sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, a due anni e otto mesi di reclusione; al dirigente del settore viabilità della Provincia di Pescara e il responsabile del servizio viabilità dell'ente, Paolo D'Incecco e Mauro Di Blasio (3 anni e 4 mesi di reclusione ciascuno); l'ex gestore dell'albergo della Gran Sasso Resort & SPA, Bruno Di Tommaso, e Giuseppe Gatto, redattore della relazione tecnica per l'intervento sulle tettoie e verande dell'hotel, ai quali è stata inflitta dal gup una pena di sei mesi di reclusione ciascuno. Confermate in appello 22 assoluzioni.

 

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Pescara

Potrebbero interessarti

Un nuovo duro colpo dei Militari dell'Arma allo spaccio di droga, la cocaina se immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 90mila euro.

Aveva il volto travisato ma l'analisi attenta della polizia delle immagini delle telecamere di videosorveglianza ha fatto emergere il particolare che lo ha di fatto inchiodato.

Nella notte un gruppo di ragazzi ha distrutto alcune componenti del Big Piano

Blitz della polizia locale in un appartamento murato: scoperto allaccio abusivo alla linea condominiale della luce