Domenica 05 Maggio 2024

VIABILITA’ A VILLANOVA, MONICA CIUFFI: ESPERIMENTO FALLITO SI TORNA AL PASSATO

06/10/2015 - Redazione AbruzzoinVideo

Intervento del Consigliere comunale di “Insieme per Cepagatti”

CEPAGATTI 06/10/2015 - “Accolgo con grande soddisfazione il ripristino della vecchia viabilità nel centro storico di Villanova, che prevede il senso di marcia sud-nord, in modo da agevolare gli automobilisti in entrata dalla Strada Provinciale 602 e con il quale sono state finalmente recepite le mie segnalazioni risalenti a oltre un anno fa”.

E’ quanto dichiara il Consigliere Comunale di Cepagatti, Monica Ciuffi (Insieme per Cepagatti), commentando la decisione ufficializzata dal Sindaco Sirena Rapattoni nei giorni scorsi.

“Il mio fattivo contributo – spiega Ciuffi - è confermato anche dal comunicato stampa dell’amministrazione comunale che annuncia il sospirato provvedimento. Voglio ricordare che il 26 giugno 2014 avevo presentato un’interrogazione proprio per evidenziare le criticità e le inadeguatezze del nuovo piano sulla viabilità del territorio di Villanova che stava creando notevoli disagi e svantaggi ai residenti della zona: avevo pertanto invitato la governance comunale a ripristinare la vecchia percorribilità cittadina. Le problematiche, successivamente, si erano tradotte in una petizione nata su iniziativa popolare. Passato oltre un anno è stato indetto un incontro tecnico alla presenza dei Consiglieri di maggioranza, sindaco e vice sindaco, al quale sono stata invitata a partecipare. La Giunta Rapattoni, con colpevole ritardo, si è accorta di quanto stava accadendo a Villanova e si è decisa a produrre una nuova proposta che mi è stata sottoposta proprio nel corso dell’incontro e che ricalcava quelle soluzioni che proponevo ormai da troppo tempo. Per questo l’ho sottoscritta con convinzione affinché si superassero gli oggettivi disagi a danno dei cittadini e si tornasse a una soluzione più funzionale ed efficace”. “A questo punto – conclude Monica Ciuffi – auspico che il sindaco e la sua Giunta in futuro siano più recettivi nell’ascoltare le proposte della minoranza perché al di là degli schieramenti politici tutti amiamo il nostro paese”.

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