Mercoledì 04 Ottobre 2023

Politica

LEGA CASOLI: “CHIEDIAMO UN PARCO COMUNALE ACCESSIBILE AI DISABILI. ATTUALE MAGGIORANZA LONTANA DAL SOCIALE E TUTELA VERDE”

22/02/2023 - Redazione AbruzzoinVideo
LEGA CASOLI: “CHIEDIAMO UN PARCO COMUNALE ACCESSIBILE AI DISABILI. ATTUALE MAGGIORANZA LONTANA DAL SOCIALE E TUTELA VERDE”

Il gruppo consiliare della Lega fa anche una riflessione sul ruolo che la cittadina deve avere per essere attrattiva anche al mondo produttivo

“È da tempo che l'attuale amministrazione comunale, presa da battaglie ideologiche, ignora completamente l'opposizione specie quando chiede una maggiore attenzione su tematiche sociali e la tutela del verde pubblico e propone quindi di creare un vero e proprio parco comunale."

Oggi la nostra città infatti è sprovvista di un parco giochi accessibile a ragazzi diversamente abili e quando con fatica si riesce ad accedere l'attrezzatura presente è carente e spesso poco sicura. Queste cose sottolineano il disinteresse al futuro della nostra comunità”. Così il gruppo consiliare della Lega a Casoli denuncia la mancanza di spazi accessibili ai ragazzi disabili e fa una riflessione più ampia sul ruolo che la cittadina deve avere per essere attrattiva anche al mondo produttivo: ”Crediamo che la nostra città debba contare di più nel circondario, e una delle possibili soluzioni può essere trovata nella costruzione di un eliporto abilitato alla guida notturna, il più vicino è situato a Grosseto, utilissimo ad esempio per le emergenze del 118”.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Casoli Lega

Potrebbero interessarti

L'ex assessore svela le tensioni nascoste e promette battaglia per la realizzazione del programma elettorale

Si tratta di una regione, ha detto D’Amico, “in bilico tra il conseguimento di una capacità di sviluppo in grado di autoalimentarsi e un grave arretramento".

Il portavoce della Lega Abruzzo, Francesco De Santis, fa il punto sulle elezioni regionali della prossima primavera.

Le nomine dei nuovi commissari, secondo quanto dichiarato dai membri dei Direttivi, sono avvenute in un contesto privo di trasparenza e senza alcun confronto con i consiglieri comunali e i direttivi delle sezioni coinvolte. Ciò ha suscitato profonde perplessità e sconcerto tra i membri locali del partito.