Si è conclusa da poche ore una notte di intensa attività per il personale di soccorso, dopo l'incidente che ha coinvolto quattro vigili del fuoco fuori servizio durante un'escursione a Balzolo, nel comune di Pennapiedimonte, in provincia di Chieti.
L'incidente ha suscitato immediata preoccupazione, con la Prefettura che ha attivato il Centro di Coordinamento dei Soccorsi (CSs) su disposizione del Prefetto Gaetano Cupello. Le operazioni sono state tempestive e ben organizzate, con la partecipazione di diverse forze dell'ordine, tra cui i vigili del fuoco di Chieti, il personale del 118, l'Agenzia regionale di protezione civile, i militari dell'Ufficio documentale di Chieti e i soldati del 9° Reggimento Alpini dell'Aquila. Tra i quattro escursionisti coinvolti, due sono stati tratti in salvo dai soccorritori. Uno di loro è risultato indenne, mentre l'altro è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Chieti, dove è stato ricoverato, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni e non è in pericolo di vita.
Le ricerche dei due dispersi, che sono scivolati in una forra, sono proseguite senza sosta per tutta la notte. La difficoltà della zona, caratterizzata da un terreno impervio e da una conformazione morfologica complessa, ha reso ancora più ardue le operazioni. Nonostante ciò, i soccorsi, tra cui squadre di vigili del fuoco e specialisti del soccorso alpino e speleologico, non si sono mai fermati. Al loro fianco sono giunte anche unità provenienti dalle regioni limitrofe, con l'obiettivo di coprire ogni angolo possibile nel tentativo di localizzare i dispersi. L'operazione continua sotto il coordinamento della Prefettura, con le forze in campo impegnate a portare a termine la difficile missione di salvataggio. L’attenzione resta alta, con la speranza che, nelle prossime ore, i due dispersi possano essere riportati sani e salvi.