Giovedì 17 Aprile 2025

Cronaca

Ancona, donna abruzzese prepara olive all'ascolana mentre viene operata al cervello

09/06/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Ancona, donna abruzzese prepara olive all'ascolana mentre viene operata al cervello

Foto Ansa

Agli ospedali riuniti utilizzata l''awake surgery, neurochirurgia a paziente sveglio, per monitorare la paziente

Ha confezionato in un'ora 90 olive all'ascolana una donna di 60 anni, abruzzese, ma residente al confine con le Marche, mentre veniva sottoposta ad un intervento al cervello per rimuovere un tumore nell'area deputata al controllo ed organizzazione del linguaggio e dei movimenti complessi della parte destra del corpo, nell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. "E' andato tutto bene" dice all'ANSA il dott. Roberto Trignani, responsabile del Reparto di Neurochirurgia, al termine dell'operazione durata complessivamente due ore e mezza e che ha coinvolto 11 persone tra neurochirurghi, neuroanestesisti, infermieri, una psicologa, un tecnico. La casistica della 'awake surgery' è ormai ampia: "consente di monitorare il paziente mentre interveniamo sulle funzioni cerebrali e di 'calibrare' la nostra azione". Le olive farcite sono l'ultima di una serie di attività scelte in funzione dell'area del cervello, ma anche delle abitudini dei pazienti: c'è chi ha suonato il violino, ma anche chi ha guardato cartoni animati.

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