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Cultura

Lanciano, da domani nelle librerie "Cronache dalle terre di Scarciafratta" il nuovo romanzo dello scrittore Remo Rapino

27/10/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Lanciano, da domani nelle librerie "Cronache dalle terre di Scarciafratta" il nuovo romanzo dello scrittore Remo Rapino

Lo scrittore lancianese, vincitore del premio Campiello, sulla scia dell'enorme successo ottenuto con l'ormai celebre Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, torna a raccontare una nuova storia per emozionare e far riflettere i suoi lettori.

Domani, giovedì 28 ottobre, uscirà ufficialmente in libreria “Cronache dalle terre di Scarciafratta”, il nuovo romanzo dello scrittore lancianese Remo Rapino, edito per la casa editrice romana minimum fax, la stessa che ha pubblicato nel 2019, dello stesso autore, l’ormai celebre “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, vincitore del Premio Campiello 2020.

Protagonista del libro è Mengo, solitario custode, insieme al vecchio cane Sciambricò, di un paese immaginario, Scarciafratta appunto, idealmente collocato sull’appennino abruzzese, che è stato dilaniato dal terremoto e nel quale non è rimasta anima viva: solo gli oggetti, sepolti dalle macerie e recuperati dal protagonista, trasudano ancora le storie di chi vi ha vissuto. Sarà proprio Mengo, alla fine della sua vita, mentre è ospite nella casa di riposo Villa Adriatica, “a ridare voce”, attraverso la scrittura, a quell’umanità sommersa e inabissata, e a sottrarla a una apparentemente inesorabile damnatio memoriae.

Nel romanzo Rapino prosegue con la sua sperimentazione linguistica, felicemente avviata con la trovata del linguaggio “liboriano”, cifra identificativa di Liborio Bonfiglio, personaggio che si esprime attraverso un impasto, sapientemente dosato dallo scrittore, di italiano e dialetto, un idioma “guasto e meticciato” come l’ha definito più volte l’autore.

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