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Manoppello, il primo ottobre riprendono le attività del nido comunale De Horatiis

29/09/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Manoppello, il primo ottobre riprendono le attività del nido comunale De Horatiis

A gestire l’asilo nido comunale, situato ai piedi della grande quercia, sarà la Cooperativa sociale Il Gabbiano di Pescara

Ripartono giovedì 1 ottobre le attività educative all’asilo nido comunale De Horatiis di Manoppello. Dopo la chiusura nelle settimane di lockdown e la rescissione del contratto, lo scorso 7 agosto, con la precedente cooperativa che gestiva il servizio, torneranno a popolarsi di bimbi, dai tre mesi ai tre anni, le luminose aule e l’ampio giardino della bella struttura di via Tosti a Manoppello Scalo, inserita all’interno del Parco Arabona. A gestire l’asilo nido comunale, situato ai piedi della grande quercia, sarà la Cooperativa sociale Il Gabbiano di Pescara presieduta da Franca Di Giovanni che, con un gruppo di educatrici qualificate, ha già incontrato nei giorni scorsi i genitori dei bimbi che avevano fatto richiesta di preiscrizione, per dare loro informazioni sulle attività proposte, l’organizzazione e i costi del servizio. Si parte, dunque, il primo ottobre con un primo gruppo di piccoli iscritti. Il servizio sarà disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle ore 17:00, ma per venire incontro alle esigenze delle famiglie saranno possibili pacchetti flessibili. “L’intero complesso è stato sistemato, pulito e sanificato. Si è provveduto ad acquistare nuovo materiale didattico e nuovi giochi da proporre a bambini di diverse fasce d’età per sviluppare le loro capacità di concentrazione, motricità fine e creatività. Si tratta per gran parte di giochi nei quali la plastica è bandita che sono realizzati con materiali naturali come ad esempio il legno – hanno spiegato il sindaco Giorgio De Luca l’assessore alle Politiche sociali Giulia De Lellis - anche in considerazione che le attività educative saranno impostate secondo teorizzato ed applicato dalla pedagogista Maria Montessori. Attenzione massima – hanno aggiunto - sarà inoltre prestata quotidianamente alla prevenzione, con l’attivazione di tutti i protocolli di sicurezza previsti dalla normativa anti Covid”. Quanto ai costi, le rette mensili sono state suddivise in sei fasce, in base al reddito, e sono previste diverse agevolazioni sia per i residenti che per i figli di genitori che lavorano a Manoppello, ma anche per le famiglie dei piccoli utenti che vivono nei centri limitrofi. Tali aiuti sono possibili grazie all’opportunità, per il Comune di Manoppello, di utilizzare uno specifico fondo annuale in materia che consente di intervenire a sostegno delle genitorialità, contenendo, in tal modo i costi a carico delle famiglie. La tariffa massima giornaliera, in base all’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, potrà raggiungere i 310 euro per i residenti, mentre la minima i 122 euro. Sarà possibile scegliere anche la soluzione “solo mattina”, con attività dalle ore 7,30 alle ore 13,00, e con costi del servizio, ovviamente, diversi e più contenuti. La cura e la custodia dei bambini sarà affidata a personale competente e qualificato e sarà possibile usufruire della mensa.

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