Mercoledì 24 Aprile 2024

Sanità

Atessa, i servizi amministrativi del Distretto sanitario di Base ospitati nel centro servizi al cittadino di corso Vittorio Emanuele

04/11/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Atessa, i servizi amministrativi del Distretto sanitario di Base ospitati nel centro servizi al cittadino di corso Vittorio Emanuele

La decisione è stata presa dopo un incontro, venerdì scorso, del Sindaco, Giulio Borrelli, con il Direttore Generale della Asl, Thomas Schael, il Direttore sanitario, Angelo Muraglia, e il Direttore del Distretto Sangro Aventino, Fioravante Di Giovanni.

Gli uffici amministrativi e socio-sanitari del PUA (Punto Unico d’Accesso) del Distretto di base di Atessa, attualmente allocati ancora nel Pta di Casoli, saranno ospitati da lunedì 15 novembre, temporaneamente – secondo gli orari precedenti - nel Centro Servizi al cittadino in C.so Vittorio Emanuele, 14, in attesa che la Asl realizzi i lavori per la definitiva sistemazione di tutto il Distretto.

La Asl si è anche impegnata a riportare, entro il 15 novembre, nel piano degli ambulatori dell’Ospedale, l’urologo e l’otorino, che si aggiungono agli altri specialisti già in servizio. La decisione è stata presa dopo un incontro, venerdì scorso, del Sindaco, Giulio Borrelli, con il Direttore Generale della Asl, Thomas Schael, il Direttore sanitario, Angelo Muraglia, e il Direttore del Distretto Sangro Aventino, Fioravante Di Giovanni.

Il PUA serve ad attivare tutte le procedure socio-sanitarie per l’assistenza domiciliare, la residenzialità, la fornitura di dispositivi e ausili necessari per la gestione domiciliare del paziente. Lo sportello accetta le pratiche per dare il via a tutta la parte gestionale conseguente, senza che il paziente, o chi l’assiste, debba andare altrove. “Si tratta di una sistemazione provvisoria, decisa dal Comune e dalla Asl, per cercare - ha dichiarato il Sindaco di Atessa - di allievare i disagi della nostra popolazione dopo il trasferimento, oltre un anno e mezzo fa, di tutto il Distretto sanitario di base. Mancano ancora il punto vaccinale per i bambini e alcuni ambulatori. Confido che queste lacune saranno al più presto colmate”.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Portano la firma delle professoresse Laura Bonanni e Francesca Santilli

Significativo anche il risultato di Pescara, nona tra le città oltre i 100mila abitanti, unico capoluogo del centro Sud a entrare nella top 10 delle maggiori città italiane.

Si tratta di una vera e azione in rete sul territorio di associazioni ed enti. Un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo.

Tra i 10 progetti ammessi , che si contendono il premio dal valore di 10 mila euro, è stato dunque inserito quello proposto dal Direttore della Chirurgia a indirizzo senologico del “Bernabeo”,