E' Diego Ferrara, 66 anni, medico, il nuovo sindaco di Chieti, che al ballottaggio, superando Fabrizio Di Stefano, ha portato alla guida della città una coalizione che sarà di centrosinistra, ma anche civica grazie all'apparentamento con il candidato sindaco del polo civico, Paolo De Cesare. Ferrara, che con la sua coalizione al primo turno aveva totalizzato il 22,5% dei voti, prende il posto di una amministrazione di centrodestra che negli ultimi dieci anni è stata guidata dal sindaco Umberto Di Primio, che oggi esce definitivamente da Palazzo di Città dove entrò nel 1993 per la prima volta, e dove negli anni, oltre a quello di sindaco, ha ricoperto anche il ruolo di vicesindaco e di presidente del Consiglio comunale. "Solo adesso riesco a credere di essere il sindaco di Chieti, per me che non sono un politico di carriera è stata un'avventura incredibile e sono felicissimo e quasi incredulo di questa vittoria ottenuta con un grande margine. - ha detto a caldo Diego Ferrara - Prevedevo una battaglia sul filo di lana ed una prevalenza di Di Stefano e non posso ancora crederci. Invito Fabrizio ad un lavoro in consiglio comunale proficuo insieme per il futuro della nostra città senza nessuno steccato ideologico. Avrò un canale sempre aperto con la minoranza sarò il sindaco di tutti" Conclude il neo primo cittadino. L'affermazione del candidato del centrosinistra è stata salutata con applausi e cori da elettori ed amici e naturalmente non poteva mancare l'intervento di Paolo De Cesare, che con la sue liste si è unito al ballottaggio a Ferrara: " Oggi liberiamo Chieti dai prepotenti - dice De Cesare, abbiamo dimostrato che con gli archi e con le frecce contro i carrarmati,se ci si mette il cuore e la passione, si può vincere. Da domani con il sindaco galantuomo saremo al lavoro finalmente per rilanciare e cambiare questa città tutti insieme".
