Domenica 28 Aprile 2024

Cronaca

L’Aquila: violenta rapina agli ospiti della struttura socio sanitaria residenziale Progetto Case di Bazzano. Eseguite 6 misure cautelari

21/03/2024 - Redazione AbruzzoinVideo
L’Aquila: violenta rapina agli ospiti della struttura socio sanitaria residenziale Progetto Case di Bazzano. Eseguite 6 misure cautelari

Avevano approfittato dell’assenza, in quell’orario, degli operatori socio sanitari e della minorata difesa dei tre pazienti maschili presenti, in quel momento, all’interno dell’appartamento adibito a struttura socio sanitaria residenziale destinata ad ospitare soggetti maschili con disturbi psichiatrici in riabilitazione in carico al Centro di Salute Mentale dell’ASL di L’Aquila.

Nella notte del 23 gennaio 2024, sei individui, di cui tre maggiorenni e tre minorenni, hanno perpetrato una violenta rapina all'interno di un appartamento di proprietà del Comune situato a Bazzano, nel Progetto C.A.S.E. Le vittime, tre pazienti vulnerabili in fase di riabilitazione, sono state soggette a minacce e violenze mentre i rapinatori cercavano denaro, tabacchi e psicofarmaci.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile di L’Aquila, coordinata dalla Procura Ordinaria della Repubblica di L’Aquila e dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni, gli aggressori hanno utilizzato irruenza e minacce, brandendo una spranga di ferro e intimando alle vittime di non muoversi.

Dopo aver appreso che i beni cercati erano custoditi in una stanza degli operatori sanitari, i rapinatori hanno sfondato la porta, danneggiandola gravemente, e si sono appropriati di una somma di denaro pari a euro 1.481,00, nonché di psicofarmaci, sigarette, documenti di identità e carte di credito delle vittime.

Le misure cautelari sono state emesse dai competenti Giudici per le Indagini Preliminari dei due Tribunali, con l'arresto e il carcere per uno dei maggiorenni, gli arresti domiciliari per gli altri due maggiorenni e il collocamento in comunità per i tre minorenni coinvolti nell'azione criminale.

L'intervento tempestivo della Squadra Mobile ha consentito di proteggere le persone offese e di portare avanti le indagini per assicurare alla giustizia i responsabili di questo vile atto criminale.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

I finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di L’Aquila, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Teramo, hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto indagato per il reato di fabbricazione illegale di armi da fuoco, emessa dal Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di Teramo.

Ferito un funzionario della Questura e 4 operatori delle forze dell'ordine. Indagine in corso per individuare i responsabili degli incidenti

L'assessore regionale ha presenziato in rappresentanza del presidente Marsilio alla cerimonia della Festa della Liberazione a Chieti