Giovedì 01 Maggio 2025

Ecologia e Ambiente

Rifiuti, Campitelli e Marcovecchio intervengono su ipotesi di fusione Ecolan-Civeta

17/09/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Rifiuti, Campitelli e Marcovecchio intervengono su ipotesi di fusione Ecolan-Civeta

- In merito al progetto di fusione tra la società frentana Ecolan Spa e il Consorzio Intercomunale del vastese Civeta, rilanciato oggi dal Presidente Ranieri, si ritiene di precisare che «tale ipotesi, seppure apprezzabile e meritevole di approfondimento - spiega l’assessore Nicola Campitelli - al momento non è stata vagliata e definita dal Governo regionale, né dai consiglieri del territorio».

L’assessore Nicola Campitelli e il Presidente della Commissione rifiuti, Manuele Marcovecchio, evidenziano, poi, che «in questa fase l'agenda regionale è impegnata a ultimare l'iter di approvazione della proposta di legge regionale finalizzata a incentivare l’economia circolare che, nel contempo, dovrà consentire di dare piena attuazione all'AGIR. A quest'ultimo riguardo - osservano - è in animo di dare corpo a degli ambiti di carattere sub provinciale, anche con la eventuale rideterminazione delle rispettive governance. Nelle prossime settimane – concludono Campitelli e Marcovecchio - daremo seguito ad un confronto intenso e definitivo, anche con i territori, sulle diverse questioni sollevate

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano Vasto

Potrebbero interessarti

Martinsicuro è tra le città italiane più virtuose in materia ambientale e lo scorso 8 marzo 2025 a Napoli la città era stata premiata con il riconoscimento “Città Plastic Free 2025”.

«L’agricoltura è un settore trainante per l’economia abruzzese e affrontare la sfida della transizione ecologica significa cogliere un’opportunità per rafforzare competitività, sostenibilità e qualità della vita». Così Nicola Campitelli, Consigliere regionale e Presidente della III Commissione del Consiglio regionale dell’Abruzzo, nel corso dell’inaugurazione della 63ª edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura, in occasione del convegno promosso da ANBI Abruzzo e ANBI Italia sul tema del cambiamento climatico e del ruolo strategico dei Consorzi di Bonifica.

"È uno strumento – ha dichiarato l’assessore regionale - che consentirà di controllare mano a mano il quadro di riferimento di quella che è la salute del nostro mare".

Un intervento fondamentale per garantire l’autosufficienza gestionale nei prossimi sette anni, mantenendo le tariffe TARI sotto la media nazionale e contrastando il fenomeno del cosiddetto “turismo dei rifiuti”.