Sabato 27 Luglio 2024

Cronaca

NAS PESCARA: “SETTIMANE BIANCHE” E SICUREZZA ALIMENTARE: SEQUESTRATI 7 QUINTALI DI ALIMENTI IN CATTIVO STATO CONSERVAZIONE

23/01/2015 - Redazione AbruzzoinVideo

Il N.A.S. di Pescara, nell'ambito di predisposti servizi di controllo tesi a garantire la sicurezza alimentare dei turisti in “settimana bianca”, con il supporto delle Compagnie Carabinieri di Castel di Sangro, Avezzano e L’Aquila e delle motoslitte in “servizio piste” delle Stazioni Carabinieri, ha eseguito diverse ispezioni nei punti ristoro e baite di montagna delle principali località sciistiche abruzzesi della provincia aquilana.

I Carabinieri hanno ispezionato 22 esercizi di ristorazione, riscontrando in 15 siti (75%) gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali ed accertato 16 violazioni alla normativa sull’igiene degli alimenti con sanzioni amministrative per 25.000 euro. A seguito dei controlli le autorità sanitarie hanno disposto la chiusura di tre depositi alimentari per assenza delle autorizzazioni e dei requisiti richiesti.

Inoltre nel corso dei vari servizi, che hanno visto l’impiego di 10 squadre del NAS abruzzese e 8 militari dell’Arma territoriale, sono stati sequestrati 3 quintali di prodotti carnei, non tracciati e sottoposti a scongelamento e lavorazioni non adeguate, nonché di pasta e conserve scadute di validità, in alcuni casi anche da due anni, sughi privi di tracciabilità e liquori preparati artigianalmente in carenti condizioni igieniche. Infine in alcune pizzerie sono stati trovati e sequestrati 4 quintali di pasta per pizza lasciata lievitare in sacchetti non idonei all’alimentazione

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Le Fiamme Gialle ortonesi hanno anche eseguito controlli nei confronti di dieci attività commerciali presenti all’interno ed all’esterno della zona dei concerti, riscontrate violazioni di natura fiscale

Gli incidenti sono avvenuti a Giulianova Roseto degli Abruzzi e Alba Adriatica

Ricoverata in psichiatria una donna di 43 anni. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dalla Procura

L'arrivo tempestivo dei carabinieri allertati dalla donna ha consentito di fermare l'uomo evitando che le violenze degenerassero