Giovedì 12 Dicembre 2024

Cronaca

LOTTA AI FURTI IN APPARTAMENTO. Arrestati due cittadini rumeni dopo il furto di un furgone.

07/11/2014 - Redazione AbruzzoinVideo

 

Questa notte i Carabinieri della Stazione di Magliano dei Marsi hanno arrestato due cittadini rumeni a bordo di un furgone Fiat Ducato rubato:

 

  • M.C., classe 1983, residente in Provincia di Roma, pregiudicato;

  • A.L., classe 1984, senza fissa dimora, pregiudicato.

 

Erano da poco passate le 3.00, quando la pattuglia della Stazione di Magliano ha intercettato il mezzo con i due stranieri a bordo che si aggirava nel centro abitato. Il modo di procedere del veicolo ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere al controllo. A quel punto il Ducato ha tentato la fuga, ma poco dopo è stato bloccato grazie anche all’intervento di un’ulteriore pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tagliacozzo, sopraggiunta in ausilio.

 

Quando sono stati bloccati, i due stranieri erano travisati con passamontagna e indossavano dei guanti. Poco dopo i militari operanti, coadiuvati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Tagliacozzo, hanno accertato che il mezzo era stato asportato circa mezzora prima da un autosalone nei pressi dell’Ipercoop della Variante Tiburtina Valeria, al confine territorio con il Comune di Avezzano.

 

Durante la perquisizione del mezzo, successivamente restituito al legittimo proprietario, i militari hanno rinvenuto numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, martelli, pinze, ecc…), nonché indumenti idonei al travisamento, posti sotto sequestro: appare chiaro che i ladri si erano organizzati per perpetrare dei furti in appartamento nella zona.

 

Gli arresti sono il risultato, oltre che della reattività dei militari operanti, di un’opera di intensificazione del controllo del territorio in ore serali e notturne, avente come scopo specifico il contrasto dei reati predatori, con particolare riferimento ai furti in appartamento.

 

I due stranieri, dopo i rilievi fotosegnaletici, sono stati condotti presso il carcere di Avezzano.

 

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Insieme ad altri due stranieri avrebbe accerchiato un 18enne e sotto la minaccia di una pistola, era stato dapprima costretto a cedere il proprio smartphone del valore di alcune centinaia di euro e poi minacciato al fine di non sporgere denuncia.

L'università dell'Aquila ricorda lo studente di Informatica tragicamente scomparso la notte del terremoto del 6 aprile 2009

La giovane era stata travolta da un Suv, il conducente è stato iscritto nel registro degli indagati nell'ambito del fascicolo aperto dalla Procura di Pescara.