Questa mattina all'alba è mancato l'arcivescovo emerito Ezio D'Antonio. E' deceduto in ospedale. E' nato a Lanciano il 16 maggio 1925. Ordinato presbitero il 29 giugno 1949, è stato eletto alla sede vescovile di Trivento e nominato coadiutore di Campobasso - Boiano il 18 marzo 1975; ordinato vescovo l'11 maggio 1975, poi per coadiutoria a Campobasso - Boiano il 31 gennaio 1977 e successivamente trasferito alla Chiesa titolare arcivescovile di Velebusdo il 24 giugno 1979. Trasferito nell'Arcidiocesi Lanciano - Ortona il 13 maggio 1982, qui è rimasto titolare per 18 anni fino al 25 novembre 2000, data in cui divenne Arcivescovo emerito di Lanciano-Ortona.
Le solenni esequie saranno celebrate nella cattedrale Madonna del Ponte, dove oggi stesso verrà esposta la salma, domani mercoledì 18 dicembre alle ore 15.30.
"E' una notizia che ci addolora, perché tutta la comunità frentana ha potuto conoscere le qualità umane e pastorali di monsignor Enzio. - scrive il sindaco di Lanciano Mario Pupillo - Un Sacerdote con la S maiuscola che ha saputo servire la Chiesa frentana e i fedeli con grande dedizione, amore, passione. Ha curato nei minimi dettagli la sua missione pastorale, dando grande attenzione e importanza alla cura della biblioteca, del museo diocesano, dell'archivio e della formazione, sia dei sacerdoti che dei laici con la scuola di teologia. Profondo conoscitore della storia di Lanciano, ricordo con grande affetto e gratitudine molte delle sue omelie.- continua Pupillo - Uomo riservato in apparenza, ma dalla grande umanità, capace come pochi di aprirsi agli altri e all'Altro, non solo nel momento del bisogno. Oggi lo ricordiamo come una personalità spirituale, umana, culturale di un livello straordinario. Gli siamo eternamente grati per tutto quello che ha donato alla nostra comunità".
