"Abbiamo rischiato di essere colpite, se fossimo uscite di casa solo qualche minuto prima sarebbe accaduta una tragedia, una tragedia annunciata perchè da tempo questo palazzo doveva essere interessato da lavori da parte dell'Ater e invece pur essendo uno dei più antichi non ha avuto le attenzioni e gli interventi di cui necessita, lavori urgenti di messa in sicurezza."
Sono le parole di una mamma di Lanciano, M.S., che stamane appena uscita di casa per accompagnare la figlia a scuola, sul marciapiede della sua abitazione in viale della Rimembranza, in pieno centro cittadino, ha trovato grandi pezzi di intonaco e calcinacci caduti dal palazzo e che ha subito allertato Vigili del Fuoco, comune di Lanciano e Polizia municipale. Lo stabile risale al 1924, ed è uno dei primi palazzi di case popolari realizzato a Lanciano.
Ora l'area è stata chiusa al passaggio pedonale ma anche alle auto ed è in corso il sopralluogo sia dei tecnici comunali che dei vigili del fuoco giunti poco dopo sul posto. Tanta la paura, per fortuna in quel momento non stava transitando nessuno, un miracolo considerato che l'abitazione si trova a pochi metri dalla scuola Principe di Piemonte e a quell'ora sono tante le mamme che accompagnano i loro figli passando proprio da quel tratto.
Nel palazzo, dove abitano 6 famiglie, M.S. vive con l'anziana madre 90enne e la figlia piccola. "In questo palazzo ci sono gravi infiltrazioni di acqua e sta cadendo pian piano a pezzi. Mi auguro che non si attenda che ci scappi il morto prima di eseguire d'urgenza i lavori, noi non possiamo vivere con il terrore" dice M.S..