Venerdì 29 Marzo 2024

PESCARA: STANZIATI 12MILIONI 600MILA EURO PER LE STRADE PROVINCIALI

18/06/2019 - Redazione AbruzzoinVideo

“Ben 500mila euro spalmati sulle quattro Province abruzzesi, di cui 125mila euro solo per Pescara, per gli sfalci delle aree verdi, che non vengono realizzati almeno da quattro anni; 12milioni 600mila euro per ciascuna Provincia per le manutenzioni stradali e, infine, 4milioni 200mila euro per il ripristino e messa in sicurezza delle frane derivanti dai danni del 2017.

 

 

 

Sono questi i numeri dei cantieri che ormai a giorni apriremo sul territorio pescarese, toccando, a tappeto, tutti i comuni, con rendicontazioni, tra l’altro, che dovranno chiudersi al 30 settembre 2019, dando dunque la certezza delle opere”. 

Lo ha detto il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri nel corso di una  conferenza stampa odierna convocata negli spazi della Regione per fare il punto dei lavori e dei cantieri sulla viabilità stradale del territorio di propria competenza. Presenti anche il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, e i consiglieri regionali Guerino Testa per Fratelli d’Italia e Luca De Renzis per la Lega, e l’ingegnere Luigi Urbani, dirigente capo della Provincia di Pescara.

“Siamo pronti ad aprire i grandi cantieri – ha sottolineato il Presidente Zaffiri – resi possibili dalla bella sinergia istituzionale creatasi con il Presidente della Regione Marsilio e con i nostri consiglieri regionali, una sinergia che ha permesso loro di raccogliere il grido d’allarme della Provincia di Pescara circa la necessità di realizzare interventi massicci per la messa in sicurezza dei nostri territori e sulle strade provinciali: nel merito sottolineo che sono ben 4 anni che la Provincia di Pescara non effettua lo sfalcio delle erbe, e lo ricordo, in particolare, a quei sindaci che, solo perché appartenenti ad aree politiche opposte, hanno telefonato al Presidente Marsilio per lamentare i mancati interventi. Peccato che quegli stessi sindaci non abbiano mai fatto altrettanto con il precedente Governatore D’Alfonso o con il precedente Presidente Di Marco. Oggi i numeri sono inequivocabili: abbiamo 12milioni 600mila euro per la Provincia di Pescara, fondi Masterplan, per la messa in sicurezza delle strade, ossia il rifacimento di asfalti e chiusure buche su 660 chilometri di arterie; 4milioni 200mila euro derivanti dai fondi frane del 2017 e 500mila euro per le quattro Province solo per lo sfalcio del verde. La verità è che la sinistra ci ha lasciato una Provincia allo sfascio, senza organizzazione strutturale e senza personale, e oggi stiamo ricostruendo la struttura necessaria per lavorare e per dare risposte concrete ai cittadini”. “Oggi comunichiamo che abbiamo assegnato i lavori per oltre 12milioni di euro solo per riasfaltare le nostre strade – ha sottolineato il Presidente Sospiri – al fine di restituire loro funzionalità e sicurezza, ma dovevamo fare anche di più, perché se rifacciamo l’asfalto su una strada, ma poi lasciamo coperta la curva per il verde non tagliato, o se mettiamo in sicurezza le pareti di una collina, ma poi le fiamme risalgono dai pendii, si capisce quanto possano apparire inutili quegli interventi. D’altro canto garantire la sicurezza delle nostre strade è anche fondamentale per assicurare l’accessibilità dei nostri giacimenti del turismo. Domani in Consiglio regionale approveremo la norma per dotare le Province delle provviste finanziarie necessarie per sbloccare gare d’appalto e cantieri”. “La Regione – hanno aggiunto Testa e De Renzis – sta operando in modo serio sui territori, anche in prospettiva del nostro turismo e dell’accoglienza”. Complessivamente il territorio della provincia di Pescara è stato diviso in 8 sub-comparti, 4 a nord e 4 a sud. Per due di essi sono già stati affidati gli appalti “la prima nella zona Vestina, la seconda per San Valentino-Caramanico-Bolognano e parte alta di Scafa, quindi la Val Pescara, ed entro il 30 settembre i lavori dovranno già essere conclusi e rendicontati. Poi – ha aggiunto il Presidente Zaffiri – ci sono i fondi, 4milioni 200mila euro, per il risanamento delle frane del 2017: ad esempio in zona Cartiera-Pianella, siamo alla progettazione esecutiva per 500mila euro; abbiamo i fondi per il rifacimento del Ponte a Castiglione a Casauria, fondi sisma 2016, sbloccati il 7 giugno 2019 dal presidente Marsilio; 577mila euro per realizzare la protezione paramassi sul ponte prima di Sant’Eufemia; 2milioni di euro per mettere in sicurezza 2 pareti rocciose prima di Roccamorice; e ancora 577mila euro di interventi per le macrofrane nel comune di Vicoli”.

 

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