Giovedì 18 Aprile 2024

LANCIANO: LIBERTA' IN AZIONE, "SULLA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE LA MAGGIORANZA RISPETTI IL RUOLO DELL'OPPOSIZIONE"

28/08/2018 - Redazione AbruzzoinVideo

"La maggioranza del sindaco Mario Pupillo si ostina a non perdere la brutta abitudine di non rispondere mai alle questioni che vengono sollevate dai rappresentanti dell'opposizione: riteniamo si tratti di un atteggiamento non solo scorretto, ma che denota anche scarso rispetto per le funzioni istituzionali dell'opposizione". 

Cosi in una nota il Il gruppo consiliare Libertà in Azione al Comune di Lanciano che torna sulla vicenda degli interventi sul viadotto di Torre Marino, rilanciati da Antonio Di Naccio l'indomani del crollo del ponte Morandi a Genova, sui quali il primo cittadino e la sua giunta non hanno preso alcuna posizione. 

"Nonostante - attacca Di Naccio - la segnalazione circostanziata sottoposta all'attenzione dell'amministrazione e anche le possibili soluzioni indicate. Non è tollerabile il silenzio di Pupillo, anche perché si tratta di risposte che riguardano non tanto il sottoscritto, quanto le centinaia di automobilisti che transitano ogni giorno su quel tratto di strada. E' a loro che il sindaco deve spiegare perché non parla e perché non si attiva per verificare le condizioni dell'infrastruttura e la percorribilità dei progetti che ho proposto e che giacciono su qualche tavolo del municipio". 
Libertà in Azione già in sede di discussione sul bilancio di previsione, quindi prima della tragedia di Genova, aveva evidenziato la necessità di reperire ulteriori fondi per la manutenzione dei ponti e dei viadotti che insistono sul territorio cittadino. "Ma come sempre - aggiunge la capogruppo Tonia Paolucci - la maggioranza si è ben guardata dal fornirci risposte, che sembrano essere ormai prerogativa solo di chi fa parte della coalizione di governo. Forse per il centrosinistra sono più importanti altri temi, come il fantomatico Central Park, i disastri delle multe annullate, le cartelle esattoriali sbagliate o le piste ciclabili non collaudate". 
La Paolucci chiede al sindaco e alla giunta di chiarire una volta per tutte se il Comune si è attivato sul fronte della sicurezza delle infrastrutture viarie, ma non risparmia un'altra stoccata al primo cittadino. "Apprendiamo che Pupillo - conclude -  non ha intenzione di candidarsi alle prossime Regionali. Forse, però, dovrebbe chiarire che è il suo partito, il PD, a non volerlo far correre, perché sa benissimo che le sue dimissioni farebbero perdere alla sinistra anche una delle ultime città che ancora, e speriamo per poco, amministra in Abruzzo".   
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