Lunedì 14 Ottobre 2024

Cronaca

Tragico incidente stradale sulla Bifernina, un morto e sei feriti

28/07/2024 - Redazione AbruzzoinVideo
Tragico incidente stradale sulla Bifernina, un morto e sei feriti

Nel violento scontro frontale tra due auto ci sono 4 feriti di giovane età

Tragico incidente stradale stamane sulla SS 647 "Bifernina" in provincia di Campobasso, nei pressi del bivio di Lucito . Nel violento scontro frontale tra due auto è deceduta una persona e sei sono rimaste ferite.

Sul posto le ambulanze del 118 che hanno trasportato tutte le persone coinvolte all'ospedale Cardarelli di Campobasso. Sul posto sta operando una squadra di Vigili del Fuoco di Campobasso. I rilievi sono affidati ai Carabinieri. La Strada statale è momentaneamente chiusa alla viabilità in entrambe le direzioni. per raggiungere la costa è consigliato percorrere la Trignina.

notizia in aggiornamento

A perdere la vita è stato un uomo di 56 anni, residente a Torella del Sannio, Luciano Carovillano, che era alla guida di una delle due auto coinvolte insieme alla sua a famiglia. La salma dellla vittima è ora a disposizione della Procura di Campobasso, che dovrà decidere se disporre o meno l’autopsia. Il giovane alla guida dell'altro mezzo, un 21enne, di Campobasso, viene sottoposto agli accertamenti di routine per verificare se avesse assunto droga o alcol. Viaggiava con due amici coetanei rimasti feriti anche loro nel terribile schianto .

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Misure cautelari nei confronti di cinque persone, sospettate di essere responsabili di detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti, nello specifico cocaina.

L'inchiesta riguarda un uomo che, con l'aiuto della moglie e del figlio, avrebbe approfittato dello stato di fragilità di un anziano, inducendolo a firmare titoli cambiari e a consegnare ingenti somme di denaro con la falsa promessa di ottenere una patente di guida.

Durante l'udienza odierna in Corte d'Assise a Lanciano, i cinque figli della coppia hanno testimoniato contro il padre, descrivendolo come un "padre-padrone" e ricordando numerosi episodi di violenza domestica.

La vittima sarebbe stata indotta a firmare titoli bancari e a consegnare loro i suoi risparmi in cambio di false promesse