Giovedì 19 Giugno 2025

Cronaca

Barca affonda a Ortona, diportisti salvati dalla Capitaneria

21/07/2024 - Redazione AbruzzoinVideo
Barca affonda a Ortona, diportisti salvati dalla Capitaneria

Due diportisti della provincia di Chieti sono stati salvati dalla Capitaneria di Porto di Ortona (Chieti) dopo che la loro barca si è rovesciata per il mare mosso.

L'allarme è scattato intorno alle 10 con una chiamata al numero unico per le emergenze 112.

I diportisti, di 71 e 65 anni, si trovavano al largo di Ortona, a due miglia dal lido Riccio. L' imbarcazione aveva il motore in panne e visto il mare mosso c'era il rischio di ribaltamento della barca. Sul posto è stata inviata la motovedetta CP 576, la quale ha avuto difficoltà a trasbordare i due poiché il vento e le onde rendevano rischiosa qualsiasi operazione di affiancamento. Così mentre la motovedetta della Guardia costiera cercava di dare assistenza ai due anziani, i quali avevano regolarmente indossato il giubbotto di salvataggio, un'onda ne causava la caduta in mare e contemporaneamente l'affondamento del natante. I due sono stati immediatamente tratti in salvo dai marinai e riportati in porto dove sono stati affidati alle cure del 118 per accertamenti precauzionali. Per uno dei due è stato necessario il trasferimento al pronto soccorso.

    Considerata l'alta stagione balneare la Guardia costiera fa appello al buon senso e alla prudenza dei tanti diportisti che solcano i nostri mari. "Prima di uscire in mare - consiglia la Capitaneria - è sempre bene controllare le condizioni di efficienza e manutenzione della propria imbarcazione e la validità dei certificati e delle dotazioni di sicurezza. E non bisogna mai dimenticare di consultare attentamente i bollettini meteo, perché le variazioni sullo stato del mare possono essere anche repentine"..

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Ortona Guardia Costiera

Potrebbero interessarti

I due erano già noti alle forze dell'ordine per questo sono stati sottoposti a perquisizione personale e domiciliare e trovati in possesso della sostanza stupefacente

Tra i feriti ad avere la peggio è stata una donna di 63 anni che ha riportato ferite più gravi ed è stata trasferita in ambulanza all’ospedale Mazzini di Teramo.

Un grosso giro di incidenti 'gonfiati' o addirittura falsi, con attestazioni e prescrizioni mediche, perlopiù concentrati nelle zone del Chietino.

Il 41enne ha perso il controllo della sua Yamaha schiantandosi contro un muro: inutili i soccorsi