Dal 2 al 14 luglio, il comune di Francavilla al Mare ha ospitato “Sentinelle del Mare”, un progetto di monitoraggio della biodiversità marina a livello nazionale ideato dall’Università di Bologna in collaborazione con Confcommercio-Confturismo, organizzata da Confcommercio Chieti, grazie al sostegno del GAL Costa dei Trabocchi e l’adesione di diversi stabilimenti balneari ed associazioni. Marisa Tiberio, presidente di Confcommercio Chieti, ha fatto un bilancio della manifestazione: "Anche quest’anno l’iniziativa ha riscosso un notevole consenso tra i bagnanti e gli utenti delle spiagge coinvolte.
Un grazie all’Amministrazione comunale e agli operatori del settore per la collaborazione. Certamente sono stati centrati gli obiettivi di sensibilizzare ed educare alla sostenibilità ambientale”. Ogni giorno la biologa dell’università di Bologna Silvia Dall’Ara ha coinvolto i presenti con lezioni sulla biodiversità marina, risposto a domande e curiosità e proposto giochi a tema marino; inoltre Nebbia, cane della Scuola Italiana Cani Salvataggio, che ha collaborato all’evento, ha sensibilizzato il pubblico sulla salvaguardia dell’ambiente e alla sicurezza in mare riportando bottiglie di plastica e simulando azioni di salvataggio insieme al suo conduttore e coordinatore del progetto Giuseppe Califano.
Il successo riscosso dall’iniziativa è stato sottolineato dalla partecipazione e dall’entusiasmo dei bagnanti: “Un progetto interessante e completo, tanti i feedback positivi dei bagnanti e dei bambini anche grazie a Nebbia che ha attirato subito l’attenzione!” riporta Ilario De Medio di Pianeta Mare ed ancora Luciano Catena del Lido delle Rose dove i giovanissimi in compagnia della biologa hanno avvistato anemoni, granchietti e pomodori di mare: “Grazie per l’iniziativa; grandi e piccini sono stati felicissimi!” Grande interesse hanno suscitato le spiegazioni di Silvia Dall’Ara sulle diverse specie marine e sulla loro tutela: “Mi ha stupito l’interesse dei ragazzi, non smettevano di fare domande alla biologa sulle schede di rilevamento, segno di curiosità e di attenzione”- racconta Cristian Di Santo di Baia delle Sirene- dove inoltre, dopo aver visto Nebbia riportare le bottigliette di plastica, i bambini muniti di guanti e sacchetti hanno voluto contribuire alla pulizia del litorale: “Nei giorni successivi ho notato una maggior attenzione alla raccolta differenziata.”
Il progetto infatti si è reso anche portavoce di tematiche ambientali e di buone pratiche per la tutela ed il rispetto del pianeta, come sottolineato da Camilla Marinucci di Mecomilla al Mare: “Poter conoscere i nostri litorali e le azioni per proteggerli sarebbe utile in tutte le spiagge; grazie anche al cane sentinella Nebbia che non ha fatto solo salvataggio, ma veicolato informazioni positive.” e da Stefano Falcone del Lido Siesta.“
Il progetto è un’iniziativa importante per diffondere la cultura della tutela del mare e della raccolta differenziata.” A questo proposito parla anche Guerino De Medio dei Bagni Nettuno: “Nebbia è praticamente un collega: attraverso il progetto e grazie alle simulazioni di riporto, i bambini imparano a conoscere i fondali marini ed i pericoli della plastica. Ho saputo che nei giorni seguenti all’evento i ragazzi hanno chiesto di differenziare la raccolta anche a casa!”; in questo lido, come a Blumarine, i giovani turisti sono stati impegnati anche in un mini torneo di memory sugli animali marini ed il messaggio del progetto sulla conoscenza, il rispetto e la salvaguardia del mare trova conferma nelle parole di Gianluca Pesce: “L’iniziativa è riuscita a coinvolgere molto i bambini interessati alle lezioni della biologa ed entusiasti delle simulazioni con Nebbia tanto da parlarne anche nei giorni successivi.”
La manifestazione è stata accolta con grande attenzione e sensibilità anche dal Circolo Nautico Francavilla che ha ospitato la biologa sulle sue imbarcazioni a vela durante i corsi destinati ai ragazzi che hanno riempito letteralmente di domande Silvia Dall’Ara ed hanno partecipato ai riporti di Nebbia sulla spiaggetta del porto: “I ragazzi, di solito molto concentrati durante le lezioni, hanno mostrato interesse alle spiegazioni della biologa e si sono divertiti con i riporti della plastica da parte di Nebbia; sensibilizzare riguardo queste tematiche è sempre importante sia per i ragazzi che per gli adulti” sottolinea Francesco Piazza e Marian, insegnante di vela.
Le “Sentinelle del Mare” sono state portate anche in mare aperto da un’associazione subacquea che da diversi anni fa del rispetto ambientale il suo tratto distintivo: “La World Activity Com è particolarmente sensibile alla salvaguardia del nostro mare, formando subacquei che vengono sensibilizzati al rispetto del sesto continente” ci rivela Marco Martella che assieme al suo gruppo ha guidato la studiosa dell’università all’esplorazione subacquea delle coste abruzzesi offrendo un altro punto di vista al monitoraggio della biodiversità del nostro mare. “Con Sentinelle del Mare è nata una sintonia perfetta e la speranza è quella di far conoscere a tutti le bellezze dei nostri mari”, auspica il presidente Martella. Infine il progetto ha raggiunto nel vastese la Riserva Naturale di Punta Aderci con una giornata all’insegna della conoscenza e della tutela del mare con un pubblico numeroso ed entusiasta.
“La sentinella Nebbia ha regalato con le sue prodezze, emozioni a grandi e piccini attraverso suggestive simulazioni di salvataggio e riporto della plastica in mare, sensibilizzando con questi straordinari esempi i numerosi bagnanti accorsi” dichiara Alessia Felizzi, responsabile della riserva.