Giovedì 01 Maggio 2025

Ecologia e Ambiente

Parco Nazionale della Majella e Anas insieme per impedire incidenti con la fauna selvatica

29/11/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Parco Nazionale della Majella e Anas insieme per impedire incidenti con la fauna selvatica

Al via l'installazione di cartelloni per indurre gli automobilisti a ridurre la velocità.

È stata avviata l’attività di installazione dei cartelli informativi, previsti dall’Azione C3 del progetto Life Safe-Crossing, per sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza di moderare la velocità e guidare con prudenza. Gli incidenti stradali con la fauna selvatica sono un fenomeno diffuso dovuto al fatto che spesso le strade “tagliano” gli habitat degli animali selvatici costringendoli ad attraversarle frequentemente per potersi alimentare, per bere o per cercare aree di rifugio. Una delle azioni più semplici ed efficaci per ridurre il rischio di collisioni fauna-veicoli è proprio quello di moderare la velocità, rispettando i limiti imposti dalla legge e prestando attenzione alla guida. È per questo motivo che, nell’ambito del Life Safe-Crossing, l’installazione di cartelli informativi per indurre gli automobilisti a moderare la velocità rappresenta una delle più importanti azioni concrete, definita attraverso l’applicazione di metodologie innovative e all’avanguardia.

 

La grafica, infatti, è stata elaborata da un team di esperti in comunicazione e testata attraverso il neuromarketing, tecnica che permette di massimizzare l’efficacia del cartello nella comunicazione del messaggio. Dopo un periodo di studio, maturato nella fase preliminare del progetto, il Parco Nazionale della Majella e Anas hanno iniziato l’installazione dei cartelli che interesserà, tra le altre, le strade statali SS5, SS17, SS84 e SS487 nelle province di L’Aquila, Chieti e Pescara. La posa in opera dei cartelli, 42 in totale sulle strade statali, è il frutto di una stretta collaborazione tra il Parco e Anas che ha supportato formalmente il progetto e ne ha autorizzato l’installazione per i tratti stradali di competenza. “L’avvio dell’Azione C3 del Safe-Crossing - dichiara il Presidente del Parco Lucio Zazzara - è stata possibile solo grazie alla stretta collaborazione tra Parco della Majella e Anas e testimonia l’impegno profuso nell’affrontare un problema molto sentito dalla popolazione che è anche una delle minacce più importanti alla sopravvivenza degli animali e dell’orso bruno marsicano in particolare”. L’inizio della campagna di sensibilizzazione dei guidatori è soltanto il primo passo del percorso di implementazione delle azioni concrete del Life Safe-Crossing che proseguirà fino al 2023 con l’installazione, a partire già dalla fine di quest’anno, di sistemi innovativi per ridurre le collisioni fauna-veicoli e l’adattamento delle strutture di attraversamento esistenti per renderle fruibili dalla fauna.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Martinsicuro è tra le città italiane più virtuose in materia ambientale e lo scorso 8 marzo 2025 a Napoli la città era stata premiata con il riconoscimento “Città Plastic Free 2025”.

«L’agricoltura è un settore trainante per l’economia abruzzese e affrontare la sfida della transizione ecologica significa cogliere un’opportunità per rafforzare competitività, sostenibilità e qualità della vita». Così Nicola Campitelli, Consigliere regionale e Presidente della III Commissione del Consiglio regionale dell’Abruzzo, nel corso dell’inaugurazione della 63ª edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura, in occasione del convegno promosso da ANBI Abruzzo e ANBI Italia sul tema del cambiamento climatico e del ruolo strategico dei Consorzi di Bonifica.

"È uno strumento – ha dichiarato l’assessore regionale - che consentirà di controllare mano a mano il quadro di riferimento di quella che è la salute del nostro mare".

Un intervento fondamentale per garantire l’autosufficienza gestionale nei prossimi sette anni, mantenendo le tariffe TARI sotto la media nazionale e contrastando il fenomeno del cosiddetto “turismo dei rifiuti”.