Mercoledì 12 Febbraio 2025

Cronaca

Pescara, recuperato il "Bambinello" rubato dalla Cattedrale di San Cetteo

13/01/2025 - Redazione AbruzzoinVideo

La Polizia di Stato ha risolto in meno di 24 ore il caso del furto del "Bambinello" dalla Cattedrale di San Cetteo di Pescara, avvenuto sabato 11 gennaio. Gli investigatori hanno identificato e denunciato il presunto responsabile, un uomo di 45 anni del posto.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, il furto è avvenuto sabato pomeriggio intorno alle 16, quando l'uomo, approfittando dell'assenza di fedeli, si è introdotto nella cattedrale sottraendo non solo la statuetta del bambinello dal presepe, ma anche diverse candele ad olio e altri oggetti sacri.

Grazie all'analisi delle immagini di videosorveglianza e al tempestivo intervento congiunto delle Volanti e della Squadra Mobile, il sospettato è stato individuato domenica mattina nei pressi della chiesa. Inizialmente, l'uomo ha tentato di sviare le indagini, dichiarando di aver consegnato la refurtiva ad altre persone. La perseveranza degli agenti ha però portato alla svolta: dopo aver localizzato l'abitazione del sospettato, gli investigatori hanno rinvenuto parte degli oggetti rubati nelle vicinanze dell'immobile. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare anche il "Bambinello", trovato sopra un mobile.

Al termine delle indagini, l'uomo è stato denunciato per furto aggravato. La statuetta potrà così tornare al suo posto nella Cattedrale, restituita alla devozione dei fedeli.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Pescara Polizia di Stato

Potrebbero interessarti

L'uomo, una volta scoperto dalla vittima, le ha anche sferrato un calcio al volto per poi fuggire, ma è stato beccato dagli agenti.

Professionista stimato e figura di rilievo del calcio rossonero, ha combattuto fino all’ultimo. Il suo impegno per i giovani e per lo sport resterà un'eredità preziosa

Questa mattina, il Vicario del Questore della Provincia di Chieti, Pierfrancesco Muriana, ha reso omaggio alla memoria di Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume, che sacrificò la propria vita per salvare migliaia di ebrei dai campi di concentramento nazisti.

Questa mattina, a Termoli, nei pressi della targa dedicata a Giovanni Palatucci in via Madonna delle Grazie, la Polizia di Stato ha ricordato l’ultimo Questore di Fiume, Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”, ad 80 anni dalla morte.