Giovedì 01 Maggio 2025

Cronaca

Lanciano, rapina Villa Martelli, confermate le condanne in Cassazione, Ghiviziu torna in carcere

12/11/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Lanciano, rapina Villa Martelli, confermate le condanne in Cassazione, Ghiviziu torna in carcere

Il romeno, accusato di aver svolto il ruolo di palo e autista durante la rapina, era l’unico della banda arrestata a trovarsi ai domiciliari da circa un anno con il braccialetto elettronico.

Dopo la recente pronuncia da parte della Cassazione che ha respinto tutti i ricorsi e confermato le condanne emesse dalla Corte d’Appello dell’Aquila il 24.09.2020, nei confronti dei 7 componenti del commando che fece irruzione nella villa dei coniugi Martelli nel settembre del 2018, è ora intervenuto un provvedimento restrittivo a carico di Bogdan Ghiviziu, considerato il palo e l’autista durante la rapina. 

Il romeno, già condannato ad otto anni in primo grado, era l’unico a trovarsi ai domiciliari da circa un anno con il braccialetto elettronico. Il Giudice del Tribunale di Lanciano gli aveva concesso i domiciliari ritenendo che non vi fosse ne’ pericolo di recidiva ne’ di fuga e permettendo così al 28 enne di poter tornare nella sua abitazione di Lanciano dopo 13 mesi di cella.

Ora, dopo la pronuncia della Cassazione, la pena, diventata definitiva, dovrà essere scontata in carcere e per tale motivo l’Ufficio esecuzioni Penali, a firma del Procuratore della Repubblica Mirvana Di Serio, ha disposto di condurre il condannato in un Istituto di detenzione per continuare l’espiazione della pena residue calcolata in 6 anni e 5 mesi. Il provvedimento di esecuzione della pena è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, agli ordini del Comandante, il Tenente Giuseppe Nestola che hanno prelevato il GHIVIZIU dalla sua abitazione accompagnandolo presso la Casa circondariale di Lanciano.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano Carabinieri

Potrebbero interessarti

Il presidente Marsilio: certificata la trasparenza e l’onestà della nostra amministrazione

La comunità frentana si stringe attorno alla famiglia dell’81enne travolto da un'auto in via del Torrione.

Si chiama Occhio alle truffe, è finanziata dal ministero dell'interno e prevede Sportelli di ascolto e Numero verde che sono già operativi.

Il 17 giugno l'eventuale seconda, il 20 giugno l'eventuale terza, il 23 giugno l'eventuale ballottaggio.