In risposta all'inaspettato decesso di Riccardo D'Aurelio, un 64enne di Sulmona,agente di polizia penitenziaria, trovato privo di vita dai familiari durante l'orario di visita all'ospedale di Avezzano, la locale Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta per accertare le cause della morte. L'uomo si trovava ricoverato nella struttura ospedaliera dopo aver subito un intervento chirurgico nei giorni precedenti. Il magistrato di turno ha avviato un'indagine sulla morte sospetta e potrebbe decidere di eseguire un'autopsia oggi stesso. L'ipotesi di reato al momento è di omicidio colposo.
Nelle prossime ore, le cartelle cliniche del paziente verranno acquisite per ricostruire l'intero percorso di cura e verificare eventuali responsabilità o negligenze da parte del personale sanitario. D'Aurelio aveva recentemente subito un intervento di chirurgia bariatrica e il suo quadro clinico si era aggravato nel tempo, portando al ricovero in Rianimazione. Dopo essere stato rimosso dal respiratore, doveva essere trasferito in Cardiologia per il monitoraggio sanitario, ma è stato trovato senza vita. L'inchiesta si propone di fare luce su tutte le circostanze che hanno portato a questa tragica situazione, comprese le attività e la vigilanza del personale sanitario. Nel frattempo, la comunità locale esprime il proprio cordoglio per la perdita di D'Aurelio, che era molto conosciuto in città anche perchè figura di spicco nella Giostra Cavalleresca.
