Lo segnala il candidato consigliere comunale alle scorse elezioni comunali, Nico Barone, che presenterà un esposto al sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, al prefetto, e al comandante della polizia municipale. «Una grave situazione di degrado ambientale e sociale — scrive Barone —, per la presenza di discariche e decine di siringhe da insulina, nonchè di materiale vario necessario per bucarsi (scatole di medicinali, lacci emostatici, cotoni e fazzoletti insanguinati), oltre a scritte sulle mura storiche del ponte Diocleziano, avanzi di cibi consumati sul posto e materassi».
Per questo Barone chiede un intervento immediato per accertare la situazione e quindi eseguire una bonifica e disinfestazione dell’intera area e l’accensione notturna dell’illuminazione ed impedire l’accesso nel Parco durante la notte.
Infine, conclude Barone «durante l'ultima nevicata, si è staccato un costone nella parte laterale del parco, compreso un recinto di mattoni di ghisa che è crollato da un altezza di venti metri al suolo. Chiedo un rapido intervento dell'autorità competenti in materia vista la criticità idrogeologica della zona.».