Erano le 2.00 di notte dello scorso 24 Maggio quando ignoti, dopo aver manomesso l’impianto di sorveglianza di un’impresa edile di Civitella del Tronto, hanno rubato un camion e un escavatore bobcat del valore complessivo di circa 30.000 Euro.
Alcuni giorni dopo il furto G.F., pregiudicato trentenne di Bellante e A.G., pregiudicato
cinquantenne da tempo domiciliato a Bellante, si sono presentati al
titolare dell’impresa edile e, senza mezze misure, gli hanno riferito che, se avesse rivoluto
indietro i due mezzi di cantiere oggetto del furto, avrebbe dovuto consegnare loro la somma
di Euro 6000. In particolare uno dei due, per intimorire la vittima e farla desistere da
eventuali propositi di denunciare quanto accaduto ai Carabinieri, gli mostrava una pistola.
L’imprenditore, pochi giorni dopo, ha quindi consegnato la somma richiesta ai due
estorsori, senza tuttavia riuscire ad ottenere la restituzione dei due veicoli.
I Carabinieri di Civitella del Tronto e del NORM della Compagnia di Alba Adriatica, che
già subito dopo il furto avevano avviato un’intensa attività investigativa per scoprirne i
responsabili, hanno tuttavia scoperto il piano criminale dei due pregiudicati, convincendo la
vittima a denunciare quanto accaduto e raccogliendo puntuali riscontri ed elementi di prova
che hanno consentito di identificare i due pregiudicati e di inchiodarli alle loro
responsabilità.
In particolare, nel corso delle indagini, è stata rinvenuta l’arma utilizzata per minacciare l’imprenditore, rivelatasi una pistola “scacciacani” priva del tappo rosso e con la matricola abrasa.
In data 13.07.2021 il G.I.P. del Tribunale di Teramo, su richiesta in tal senso della locale
Procura della Repubblica, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti
domiciliari con braccialetto elettronico per l’indagato 50enne e l’obbligo di
dimora nel Comune di Bellante e di presentazione quotidiana presso la locale Caserma dei
Carabinieri nei confronti del suo complice.
I carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, in data 14.07.2021, hanno quindi proceduto
all’esecuzione delle due misure.