Via libera all’Area Urbana Funzionale di Chieti. L’Autorità di Gestione Unica FESR –FSE, Carmine CIPOLLONE ha trasmesso con nota la Determina di approvazione della candidatura dell’Area Urbana Funzionale di Chieti e del Progetto di utilizzazione del sostegno alla preparazione e gestione delle Strategie Territoriali della Regione Abruzzo. La comunicazione annuncia anche l’inoltro a breve della convenzione per l’utilizzo di risorse per il supporto alla governance delle Strategie, così come da schema approvato con Delibera di giunta regionale del 19.11.2024, affinché possa essere sottoscritta.
“La comunicazione significa che il grande lavoro fatto dall’Amministrazione grazie al Settore Urbanistica ha portato frutti, Chieti c’è nella strategia territoriale della Regione, che ha destinato 40,6 milion allo sviluppo delle Aree urbane funzionali che coinvolgono 8 città e 130 comuni, prevista dal programma regionale Fesr 2021-2027, cofinanziato con risorse regionali – spiegano il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Chieti è l’Area urbana funzionale più grande d’Abruzzo, che da Ari a Villamagna impegna ben 26 comuni del comprensorio, grandi e piccoli, tutti coinvolti in una partnership che impegna circa 5 milioni di euro di risorse che arriveranno con la convenzione annunciata dalla nota e dalla determina di inclusione nella strategia. È una gran bella notizia per due ragioni, la prima, perché questa misura consentirà di ragionare come sistema, riorganizzando da un punto di vista fisico-spaziale i sistemi territoriali e riallocando le dotazioni territoriali, non più alla scala comunale ma bensì alla scala intercomunale. C’è poi il ruolo della nostra città in questa strategia di sviluppo, che è quello che si addice a un capoluogo, funzione che nelle precedenti legislature Chieti non ha esercitato. Una luce, un’altra, che questa Amministrazione pur combattendo contro il dissesto, pur senza risorse umane, oltre che economiche, è riuscita ad accendere, grazie alla grande tenacia e competenza del settore Urbanistica. Un grazie importante va al dirigente Carlo Di Gregorio che è stato motore ed è coordinatore del progetto intercomunale e con la funzionaria Ivonne Elia sta tenendo contatti con il territorio coinvolto. Condizione essenziale per ottenere i finanziamenti era mettere in campo una programmazione univoca e condivisa, cosa a cui stiamo già lavorando perché con l’arrivo delle risorse si possa passare alla teoria ai fatti. I principi ispiratori di questa programmazione sono quelli del miglioramento della qualità di vita dei residenti del 26 Comuni. È un importante possibilità di crescita e sviluppo, che si aggiunge all’altrettanto importante lavoro fatto sul fronte PNRR e fondi nazionali che consentiranno a Chieti una rinascita urbanistica e funzionale. Un lavoro silente, ma tenace, che consentirà alla città di crescere davvero e di essere riferimento sul territorio”.