Sabato 23 Settembre 2023

Politica

Chieti, Febbo: dal Comitato Via stop definitivo a Mirò

15/09/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
Chieti, Febbo: dal Comitato Via stop definitivo a Mirò

Il capogruppo FI in Consiglio regionale: Ora gli uffici comunali preposti intervengano in maniera tempestiva per la demolizione dei manufatti abusivi e la bonifica dell'area

"Come da sempre sostenuto a tutti i livelli ed in tutte le sedi i manufatti realizzati dalla Società Sile Costruzioni, nel centro commerciale di via Tirino, sono privi di autorizzazioni e pertanto nonostante le insistenze, pur legittime e giustificabili della ditta, oggi il Comitato VIA non ha potuto che prenderne atto e "bocciare" la richiesta.

Una decisione che ha richiesto particolare attenzione e lungaggine per via delle più volte ventilate "minaccie" di richieste di danni risarcitorie da parte dei richiedenti e soprattutto perché non supportate dai pareri dei due comuni Chieti e Cepagatti interessati che anche oggi non hanno espresso il proprio parere ritenendolo non dovuto, mentre proprio loro avrebbero dovuto dare diniego ed intervenire da subito nel momento della loro realizzazione.

I rappresentanti politici del Comune di Chieti nei fatti e come spesso è accaduto anche per altre vicende, pubblicamente hanno avuto una posizione, nella fattispecie di contrarietà, mentre gli uffici tecnici ne hanno avuto un'altra. Si chiude questa vicenda che da troppo tempo si trascina con la decisione definitiva della Regione Abruzzo. Ora spero che gli uffici comunali preposti intervengano in maniera energica e tempestiva per la demolizione dei manufatti abusivi e la bonifica dell'area." Questo il commento del capogruppo FI Mauro Febbo.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il sottosegretario al Ministero dell'Interno "Si tratta di un contributo voluto e introdotto nel 2018 dall'allora ministro Salvini che consente alle amministrazioni locali di investire sui sistemi di videosorveglianza

"Uomo di scienza, studio, competenza e di azione, come dimostrato non solo nella sua carriera accademica".

Il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia: un salto in avanti da un punto di vista culturale, riconoscendolo come un asset imprescindibile.

Santilli: Un atto dovuto, ma soprattutto voluto, per mantenere la linea della trasparenza che ha sempre contrassegnato la mia esperienza e il mio impegno per Pescara e per i pescaresi.