Si susseguono in questi giorni le inziative di solidarietà da parte delle aziende del territorio per coloro che sono i protagonisti indiscussi di questa lotta all'emergenza Covid-19. Oltre ai medici, agli infermieri ed al personale sanitario, le forze dell'ordine sono in prima linea, sin dall'inizio del propagarsi del virus in Italia, al fianco del cittadino, a dimostrare la presenza dello Stato e della legalità. E' Per questo che un'azienda di Lanciano, la Rdm Ricambi, che da anni gravita nel settore dell'automotive, ha voluto donare proprio a loro le prime 300 mascherine prodotte nel proprio stabilimento. Stamane il titolare della Rdm; Carmine Aimola, ha consegnato alla dirigente del Commissariato di Lanciano, Lucia Vittoria D'Agostino, ed al dirigente della Polizia Stradale, Renato Menna, 180 mascherine, mentre ai Carabinieri della Compagnia di Lanciano 120 mascherine.
"Abbiamo deciso di realizzare un prodotto made in Italy, che ci sta dando la possibilità anche di far muovere in questo momento di crisi nazionale, l'economia. - dice Carmine Aimola, titolare della Rdm Ricambi insieme alla moglie Romina Di Menno - E' un momento storico e come azienda dell'automotive, che già lavora materiali come la plastica, abbiamo pensato di dare il via a questa sfida, abbiamo cosi realizzato i primi campioni, per i quali è in corso l'iter per la certificazione, e li abbiamo donati a coloro che ogni giorno sono tra la gente ed hanno bisogno di essere costantemente protetti. Le nostre mascherine - dice Aimola - sono realizzate in plastica medicale, sono riutilizzabili, perchè lavabili con alcol e affini, sono dotate di 6 filtri della durata di 8/10 ore ognuno. Non abbiamo riconvertito la nostra attività in quanto continueremo a lavorare nel nostro settore, ma buttarci in questa nuova produzione ci ha entusiasmati perchè ci ha fatto sentire utili alla causa".