Venerdì 19 Aprile 2024

Sanità

San Salvo, riaperto il Centro anziani Evaristo Sparvieri

28/02/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
San Salvo, riaperto il Centro anziani Evaristo Sparvieri

Una riapertura che ha un forte valore simbolico dopo la pandemia

“Oggi abbiamo riaperto il Centro anziani ‘Evaristo Sparvieri’ in nuovi e accoglienti locali per riprendere tutte le numerose attività dopo la chiusura della struttura della villa comunale che non presenta i necessari requisiti di sicurezza. Si riparte con rinnovato slancio per consentire agli anziani momenti di socialità per sentirsi più integrati e impegnati nella vita della città”.

E’ il messaggio del sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca in occasione della riapertura in via Liquirizia del Centro anziani Evaristo Sparvieri. E’ stato il vicesindaco Giancarlo Lippis a tagliare il nastro tricolore per una riapertura che ha un forte valore simbolico rispetto alla pandemia che ci ha costretti a interrompere le relazioni sociali. “Abbiamo bisogno di stare insieme, di fraternizzare e di portare avanti le tanti attività che negli anni avete portato avanti presso il Centro”.

Ha dichiarato Lippis che ha aggiunto: “Siete fondamentali per le vostre famiglie, per tramandare le tradizioni della città” ringraziando il presidente Antonio Santini per avere mantenuto uniti tutti i soci nonostante la chiusura della struttura. Erano presenti la presidente delle Politiche sociali, Marilena Sarchione, gli assessori Maria Travaglini e Tony Faga e la consigliera Carla Esposito. La sede è stata benedetta da don Beniamino Di Renzo, parroco della chiesa di San Nicola vescovo, che ha tra l’altro ricordato il valore dei nonni nella sua formazione: “Avete ancora tanto da dare nella bellezza dello stare assieme” .

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Portano la firma delle professoresse Laura Bonanni e Francesca Santilli

Significativo anche il risultato di Pescara, nona tra le città oltre i 100mila abitanti, unico capoluogo del centro Sud a entrare nella top 10 delle maggiori città italiane.

Si tratta di una vera e azione in rete sul territorio di associazioni ed enti. Un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo.

Tra i 10 progetti ammessi , che si contendono il premio dal valore di 10 mila euro, è stato dunque inserito quello proposto dal Direttore della Chirurgia a indirizzo senologico del “Bernabeo”,