14 febbraio 2012. “Stiamo nella fase terminale dell'emergenza neve in senso stretto e in questo momento dobbiamo prestare una particolare attenzione a quella che potrebbe essere l'allerta valanghe – sono queste le prime parole dell'Assessore Regionale alla Protezione Civile Gianfranco Giuliante che oggi ha fatto un quadro della situazione post emergenza neve - noi dal sette di febbraio abbiamo attivato sia le società che si occupano dei campi di sci, sia i Comuni di montagna che in passato hanno avuto qualche episodio valanghifero. Questa è una emergenza che in questo momento soprattutto in due situazioni particolari, faccio riferimento alla Villanova-Scanno, e a Lama dei Peligni, ci stanno occupando. Ieri, sono venuti anche dei tecnici dall'Alto Adige, per verificare la possibilità di risolvere questo problema e ci stiamo lavorando. Un'altra possibile emergenza – continua Giuliante – che speriamo ci venga risparmiata, potrebbe avvenire con il cambio della temperatura, lo scioglimento repentino della neve, e quindi qualche problema riguardante il dissesto idrogeologico. Stiamo cercando, anche in questo senso, di monitorare il territorio per evitare danni ulteriori rispetto a quelli che già abbiamo avuto. Ci sono state criticità perché un fenomeno così esteso, che ha investito tutta la Regione ma anche regioni limitrofe, molto spesso assolutamente prive di mezzi per la neve, hanno fatto sì che anche il sistema complessivo di Protezione Civile, si sia dovuto attivare per un'area molto molto vasta e quindi c'è stata un'attività assolutamente frenetica”