Venerdì 19 Aprile 2024

LANCIANO: ALBERO SENZIENTE, INTERVIENE ANTONIO PESCHI COORDINATORE CITTADINO DI "NOI CON SALVINI"

15/12/2017 - Redazione AbruzzoinVideo

" Qual è il colore “emozionale” del Natale alternativo?"  Si apre cosi una nota del coordinatore cittadino di Lanciano di Noi Con Salvini, Antonio Peschi, che interviene in relazione al tanto discusso albero senziente che è stato posto in piazza Plebiscito da alcuni giorni e che sta scatenando un vero e proprio vespaio di polemiche sui social e non solo.

"Guardando con una certa perplessita’,non priva di un malcelato scontento, - si legge nella nota di Peschi - non sappiamo quale colore attribuire all’emozione provata al cospetto del Lignum Verba, l’albero senziente che graziosamente l’amminsitarzione ha elargito ai cittadini lancianesi in occasione di questo Natale, dando incarico della realizzazione e del posizionamento di questa opera d’arte contemporanea all’associazione culturale Arena 7 e al sig.Nicola Antonelli. Non sappiamo bene nemmeno quale colore emozionale provocherebbe l’idea che il costo sostenuto di 5.000 euro, e stato affrontato grazie alle elargizioni di aziende private e di aziende pubbliche, quali la Sasi e L’ecolan che hanno un capitale sociale pubblico. Altro colore emozionale scaturirebbe dal fatto che i commercianti di corso Trento e Trieste, e zone limitrofe, - continua l'esponente di Noi con Salvin i- hanno dovuto pensare agli addobbi natalizi sul suolo comunale perche, come ormai e’ noto dalla litania della lagna a prescindere, il comune non aveva fondi da destinare agli addobbi in questione. Di che colore sarebbe,inoltre, quello legato all’ emozione di totale inosservanza delle regole sulla sicurezza dei lavoratori, giusta la L.81/2008, dal momento che coloro i quali hanno posto l’opera in essere si arrampicavano a mo’ di scimmie sulla struttura,senza protezioni,senza caschi,senza alcun controllo di rispetto delle norme citate e a rischio reale della propria e dell’ altrui incolumita’? Dobbiamo pensare che avere dei santi in Paradiso,o essere nelle grazie degli amministratori, sia garanzia di salvezza fisica e materiale, oltre che spirituale? Sorge un problema: il colore sarebbe sempre lo stesso. Lasciamo alla fantasia e alla sagacia di chi legge, e dei cittadini, indovinare qual e’. Cosi come lasciamo agli stessi la liberta’ di pensare ed esprimere un giudizio su un qualcosa che sara’ pure un opera d’arte,sara’ pure un opera davanti alla quale provare una delle tipiche sindromi emozionali, ma snaturare una festa cosi “ legata alla tradizone” con una interpretazione troppo “alternativa”,come e’ stato fatto e viene fatto da tempo anche con i presepi,ci sembra perlomeno una “forzatura”, che almeno lo stato d’animo della confusione lo genera. Nel peggiore dei casi “la perdita d’identita’”, inevitabilmente ancorata alle tradizoni millenarie che ci vengono tramandate e ci distinguono in quanto credenti e fedeli. Noi di “Noi con Salvini” auguriamo un sereno Natale a tutti i cittadini, con il buon vecchio metodo antico, con l’auspicio che nelle loro case abbiano trovato posto i sempreverdi addobbati nel modo consueto. L’invito che rivolgiamo all ‘Amministrazione di Lanciano  - dice Antonio Peschi - e’ che anche i doni e i regali di Natale possano essere al passo con i tempi e provocare emozioni positive e di condivisione: per esempio prevedendo che non si paghino tasse, tributi, multe e prebende. Siamo sicuri che tutti si illuminerebbero di luce splendente di gioia e gaudio contemporaneamente. Ma questo, ci verrebbe risposto, non sarebbe possibile, perche’ la legge e’ legge. Bisogna rispettarla. Be’, cari amministratori - continua  Peschi - le tradizioni sono considerate” leggi non scritte”. Come la mettiamo? Prima di modificarle perche’ non viene consultato il popolo sovrano?" L'esponente cittadino di Noi co Salvini conclude la nota cosi : " Auguri anche a voi, cari amministratori. A Natale, si sa, siamo tutti piu’ buoni. Come da tradizione."

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