Venerdì 26 Aprile 2024

DOPO IL SISMA, UNA NUOVA SCUOLA PER I BAMBINI E I RAGAZZI DELL’ABRUZZO

29/05/2017 - Redazione AbruzzoinVideo

Inaugurato oggi a Crognaleto (TE) l’edificio ecosostenibile che ospiterà oltre 60 studenti

Dal 24 agosto 2016 vaste aree del Centro Italia sono state interessate da violenti eventi sismici e da un’ondata eccezionale di maltempo che hanno provocato vittime e gravi danni sul territorio, cambiando e stravolgendo la vita di migliaia di persone.

La ripresa delle attività scolastiche nelle situazioni di forte criticità rappresenta spesso un importante segnale per la popolazione e per questo tra i primi interventi messi in campo è stata data particolare attenzione agli edifici scolastici: dai 2.203 sopralluoghi della Protezione Civile è risultato inagibile il 6% dei complessi mentre il 28 % è caratterizzato da esiti di parziale o temporanea inagibilità. A seguito di questi risultati sono stati avviati immediatamente progetti per la realizzazione di nuovi moduli scolastici in grado di garantire il ritorno sui banchi di scuola a centinai di bambini e ragazzi.

 

 

 

 

Il complesso “Alfredo Quaranta” che sorge nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, da oggi accoglierà in maniera definitiva gli oltre 60 studenti del territorio di Crognaleto.

 

La cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza del Sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo, dell’Amministratore Delegato di IKEA Italia Bélen Frau, del Consigliere d’Ambasciata di Svezia Cristina Kvist, del Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pancrazio, del Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca Vito De Filippo, del Sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi e di tutte le autorità locali.

 

 

 

 

A tagliare il nastro i bambini e i ragazzi del comune abruzzese che, con il lancio di palloncini gialli e blu hanno aperto ufficialmente le nuove aule accompagnati dall’Inno di Mameli eseguito dal coro dell’Istituto Comprensivo.

 

Il progetto della nuova scuola IKEA rispecchia l’impegno dell’Azienda nel riuscire sempre più a coniugare sviluppo commerciale e risultati concreti nell’ambito della sostenibilità sociale, in linea con la filosofia aziendale che punta a “creare una vita migliore per la maggioranza delle persone”.

La scuola, che sorge nella frazione di Nerito è stata costruita oltre che grazie al contributo di Inter IKEA Systems, anche grazie ai circa 7.000 collaboratori di IKEA in Italia, che hanno richiesto all’Azienda di investire le risorse destinate al regalo di Natale per dare un aiuto alle popolazioni vittime del terremoto.

 

 

 

“IKEA è da sempre attenta ai bisogni dei territori in cui opera e per questoabbiamo deciso di impegnarci in maniera concreta al fianco di chi è stato colpito dai drammatici eventi sismici degli scorsi mesi” ha commentato Belén Frau, Amministratore Delegato IKEA Italia “Vogliamo dare un segnale di speranza e fiducia nel futuro con un progetto a carattere definitivo, come la ricostruzione di una scuola per i bambini e i ragazzi abruzzesi”.

 

Il Sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo“Sono contento per quanto si è fatto in pochissimi giorni, appena 45 giorni per una nuova scuola sicura e all’avanguardia didatticamente parlando, da consegnare oggi, e non chissà quando, ai nostri ragazzi e ai loro genitori! Insomma una iniezione di fiducia ad un territorio che tanto ha sofferto. Sapere di avere l’abbraccio, e dico io l’adozione da parte di IKEA Italia, sta a significare che la scommessa la possiamo ancora vincere e metteremo tutte le forze e l’animo per raggiungere l’obiettivo, questo è anche il motivo per cui abbiamo donato a Frau Belén un nostro prezioso gioiello “la Presentosa” con al centro due cuori, quello di Crognaleto e quello di IKEA”.

 

 

 

 

Il Comune di Crognaleto è un territorio che si estende per circa 12500 km quadri, conta 21 frazioni e ospita 1325 abitanti. Il sisma e le condizioni metereologiche del 18 gennaio scorso hanno determinato un danno al patrimonio pubblico e privato che va ben oltre il 60%. Un duro colpo al fenomeno già fortemente riscontrato e cioè lo spopolamento. Il danno maggiore lo si è riscontrato sulle strutture scolastiche, i due plessi di Nerito e Tottea, resi inagibili e addirittura da demolire. Fino ad oggi i ragazzi del comprensorio seguivano l’attività didattica presso la struttura di una proloco, in attesa di una soluzione, quest’ultima arrivata grazie ad IKEA, al MIUR, la Protezione Civile e la Regione Abruzzo.

 

 

 

 

La scuola si sviluppa su due volumi che si distinguono per colori e dimensioni, entrambi raccolti da una recinzione pensata come icona del progetto: il primo, in legno a vista, si apre con due grandi vetrate sul parco e il giardino d’inverno, il secondo, più raccolto, è interamente intonacato. Sviluppato su una superficie totale di 325 mq, l’edificio richiama nello stile le strutture svedesi, dalla giocosità dei colori alle composizioni tipiche del design scandinavo. Allo stesso tempo è un edificio completamente integrato nell’ambiente circostante, la natura del Parco Nazionale, non solo nell’utilizzo di materiali, ma anche nella scelta volumetrica, nello studio delle viste sul panorama.

L’edificio, una struttura in legno lamellare certificato prodotta dalla società Subissati, azienda abruzzese leader in Italia nella costruzione di case in legno, rientra nei parametri dell’edilizia sostenibile grazie alla classe A4 Energia quasi Zero e all’utilizzo di materiali ecocompatibili e permette di garantire innumerevoli vantaggi: un’elevata qualità abitativa, la riduzione dei consumi per il riscaldamento invernale e per il raffrescamento estivo, la riduzione dell’inquinamento nella produzione dei materiali utilizzati, la rapidità di esecuzione e certezza dei costi di costruzione, la durabilità e la garanzia di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche strutturali del legno lamellare trattato.

Inoltre, la prestazione sismica della Classe IV permette di inquadrare la scuola tra le “Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità”.

 

Il progetto della nuova scuola di Crognaleto si aggiunge ad altri interventi che IKEA ha messo in campo a sostegno delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. Agli interventi immediati tra cui l’arredo di “Spazi a misura di bambino” in collaborazione con Save the Children, la campagna “Molto più di un’Amatriciana” a sostegno della Croce Rossa Italiana e le donazioni di vassoi e contenitori per le mense gestite dalla Protezione Civile di Tivoli, si sono via via aggiunti progetti di medio-lungo termine già realizzati: dal montaggio dei mobili del Centro Educativo di Supporto realizzato da Save The Children ad Amatrice, alle donazioni per una struttura abitativa nel comune di Arquata del Tronto e per gli uffici provvisori del comune di Bolognola e alla costruzione di uno spazio ricreativo a Saletta, frazione di Amatrice.

L’impegno di IKEA proseguirà anche nei prossimi mesi con ulteriori due interventi: il primo a supporto della costruzione di 12 unità abitative a Bolognola e il secondo vedrà invece IKEA Italia impegnata nell’arredamento di 14 appartamenti a Civitanova Marche destinati alle famiglie sfollate.    

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