Giovedì 17 Luglio 2025

Cultura

XIV Edizione dell’International Festival of Baroque Music: una settimana di Musica, Cultura e Ricordo

28/06/2025 - Redazione AbruzzoinVideo

Dal 29 giugno al 6 luglio la città di Lanciano si trasforma nuovamente in palcoscenico d’eccellenza per la musica antica, accogliendo la quattordicesima edizione dell’International Festival of Baroque Music, rassegna ideata e curata dall’Associazione musicale e culturale Musica Elegentia sotto la direzione artistica del Maestro Matteo Cicchitti.

Una settimana intensa e raffinata tra concerti, conferenze, mostre e omaggi, che vedrà protagonisti musicisti, studiosi e appassionati di musica barocca, in un’atmosfera sospesa tra passato e presente. L’evento, ormai riconosciuto anche a livello internazionale, celebra la musica antica con rigore filologico e passione artistica, contribuendo a valorizzare il patrimonio culturale del territorio abruzzese.

Il festival si apre domenica 29 giugno alle ore 18 presso l’Auditorium Diocleziano con l’inaugurazione della mostra fotografica “Darkness – La bellezza nascosta nel buio”, realizzata in collaborazione con l’Associazione Amici di Lancianovecchia e con la partecipazione di ben 18 fotografi locali, tra cui lo stesso M° Cicchitti. L’esposizione, allestita fino al 6 luglio (orari: 10:00-12:30 e 16:00-18:30), è sostenuta da Cantina Colle Moro e interpreta in chiave visiva i contrasti della luce barocca.

La serata prosegue alle 21:15 alla Casa di Conversazione “Benito Lanci”, con la conferenza filosofica “Il non detto: la decrittazione di un’assenza” a cura del prof. Gianluca Del Malvò, in collaborazione con la Società Filosofica Italiana – Sezione di Francavilla al Mare.

A seguire, ogni sera un appuntamento da non perdere:

  • Lunedì 30 giugno, concerto “Chiaroscuri” del compositore Marcello Appignani, chitarra e pianoforte, tra antiche sonorità e nuove armonie.

  • Martedì 1 luglio, presso la Chiesa di Santa Giovina, concerto “Sul nome di B.A.C.H.” dell’organista Matteo Pasqualini, che omaggerà i 340 anni dalla nascita di J.S. Bach sull’organo storico del 1700 di Joseph De Martino.

  • Mercoledì 2 luglio, il pianista Maurizio Paciarello proporrà “Santi, fate e folletti in una foresta di tasti”, con musiche di Bach, Schumann, Franck, Cicchitti e Di Bari.

  • Giovedì 3 luglio, il prof. Giorgio Pagannone approfondirà “Il lato oscuro nella musica del Settecento”, in una conferenza che indaga le ombre del repertorio barocco.

  • Venerdì 4 luglio, spazio ai giovani con il Duo ME Collegium (A.S. Naccari e D. Costantini) in “Tra fasto e devozione”, tra Bigaglia, Telemann, Marcello e Bach.

  • Sabato 5 luglio, doppio appuntamento con il clavicembalista Massimo Salcito: conferenza sul Piccolo Libro di Anna Magdalena Bach (ore 18) e concerto serale “Back to Bach” (ore 21:15) presso la Chiesa di Santa Giovina.

  • Domenica 6 luglio, chiusura suggestiva con il concerto a lume di candela “Recercadas del Trattado de Glosas”, musiche di Diego Ortiz, eseguite dal gruppo Musica Elegentia con strumenti d’epoca.

L’edizione 2025 del Festival rende inoltre omaggio al Maestro Marco Di Bari, compositore abruzzese scomparso prematuramente, primo mentore di Matteo Cicchitti e figura di riferimento nella musica contemporanea italiana.

“Nella musica antica, ogni nota è un ricordo, ogni accordo un’eco di un passato che vive ancora”, conclude con emozione il Maestro Cicchitti, ricordando l’anima e la missione di questo festival: rendere viva e presente una musica che non smette di parlare al cuore.

Ingresso gratuito per tutti gli eventi, salvo diversa indicazione.
Per info: [Associazione Musica Elegentia] – www.musicaelegentia.com

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano

Potrebbero interessarti

Il libro sarà presentato a Lanciano nell’ambito del programma estivo di eventi e l’appuntamento con Romano De Marco è il 17 luglio alle 19.00 al Polo Museale.

Gli eventi, organizzati da Confartigianato e Ancos, si terranno al Parco Villa delle Rose

Sono circa venti gli artisti che hanno lavorato con entusiasmo, durante lo scorso fine settimana, per trasformare un semplice muretto in una vera e propria tela a cielo aperto.

Un francobollo dedicato a ogni Comune per celebrare la Capitale italiana della Cultura 2026