Giovedì 17 Luglio 2025

Cultura

Lanciano, alla Scuola Civica di Musica l'assegnazione delle Borse di Studio agli allievi più meritevoli

15/06/2025 - Redazione AbruzzoinVideo

Una giornata di impegno, di festa e di emozioni per gli allievi giudicati da una giuria di spessore. La scuola civica si conferma gioiello di formazione musicale e inclusione.

Oggi nel cuore pulsante del quartiere Civitanova a Lanciano, il Parco delle Arti Musicali, dove ha sede l’Istituzione Civica di Musica “Fedele Fenaroli”, si è vissuto un giorno magico. Un giorno che ha il suono delle note dei giovani allievi, l’emozione di famiglie e insegnanti, e il profumo delle grandi scommesse vinte.

L’occasione è stata l’assegnazione delle borse di studio, ben undici riconoscimenti destinati agli allievi più meritevoli, valutati da una giuria di altissimo profilo, tra cui la direttrice del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, che ha speso parole di profonda stima per la scuola frentana, definendola “un esempio virtuoso da guardare con attenzione e ammirazione”.

Una scuola pubblica, aperta a tutti, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Filippo Paolini, che ha scelto, con un'intuizione vincente, di affidarne la guida al M° Roberto De Grandis, presidente e direttore artistico, motore instancabile di un cambiamento che negli ultimi anni ha portato l’istituzione a trasformarsi in un punto di riferimento educativo, culturale e sociale.

«Poco dopo il mio insediamento – ha dichiarato il sindaco Filippo Paolini – ho intuito che quella scuola poteva essere molto di più. È stata una scommessa, certo, ma oggi posso dire che è una scommessa vinta. Grazie al Maestro De Grandis, al Cda e alle docenti, la scuola è diventata un’istituzione di grande valenza per il territorio, un luogo dove si cresce, si sogna e si costruisce il futuro».

Sotto la direzione di De Grandis sono nati i dipartimenti musicali, sono state avviate collaborazioni con le scuole, e soprattutto è stato attivato il progetto ispirato al “Sistema Abreu”, in sinergia con l’assessorato alle politiche sociali, guidato dall'assessore Cinzia Amoroso, un percorso pensato per coinvolgere i ragazzi più fragili, offrendo loro la possibilità, attraverso la conoscenza di uno strumento musicale, di vivere gratuitamente la loro passione per la musica e con essa una possibilità di riscatto, socializzazione e serenità. Nei giorni scorsi si sono tenuti anche i saggi di fine anno, che hanno visto protagonisti decine di giovanissimi impegnati con entusiasmo e disciplina in esibizioni che hanno commosso il pubblico.

Oggi, con la consegna delle borse di studio, iniziativa resa possibile dalla collaborazione con la società Ecolan, si è celebrata una scuola che non è solo didattica, ma progetto di comunità, crescita, ascolto. Una scuola che ha saputo costruire ponti con il Conservatorio “D’Annunzio”, con cui da due anni è nata, attraverso una convenzione, una importante collaborazione, così come con la scuola civica di Musica Claudio Abbado di Milano ed altre realtà della formazione musicale in Italia.

Undici allievi, undici storie di talento, impegno e sogni che si intrecciano alle corde di una chitarra, ai tasti di un pianoforte, al ritmo potente di una batteria, e poi alla voce delle allieve di canto, che ha fatto vibrare il bellissimo Parco delle Arti musicali. Undici premi che raccontano molto più di un riconoscimento economico: raccontano una visione della scuola di musica, moderna e vicina alle esigenze dei giovani di oggi e una musica che unisce e crea momenti di condivisione unici, esperienze dal grande impatto emotivo che resteranno indelebili nelle loro menti e nei loro cuori.

M.L.

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