Giovedì 17 Luglio 2025

Cronaca

Sicurezza, vertice in Prefettura a Chieti: più controlli a Francavilla e Scerni nel mirino dopo i furti notturni

11/06/2025 - Redazione AbruzzoinVideo
Sicurezza, vertice in Prefettura a Chieti: più controlli a Francavilla e Scerni nel mirino dopo i furti notturni

Nella riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocata dal Prefetto Cupello si è discusso anche del raid che ha colpito nella notte tra il 4 e il 5 giugno il centro di Scerni. In arrivo rinforzi e vigilanza rafforzata per l’estate.

Si è svolta oggi, 11 giugno 2025, nella sede della Prefettura di Chieti, una nuova riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Gaetano Cupello, con la partecipazione delle Forze dell’Ordine, dei rappresentanti della Provincia e del Comune di Chieti, nonché dei sindaci di Francavilla al Mare e Scerni.

Tra i punti all’ordine del giorno, è stata al centro dell’attenzione la richiesta della sindaca di Francavilla Luisa Russo, che ha sollecitato un rafforzamento della vigilanza estiva alla luce del consueto aumento di popolazione e visitatori durante i mesi caldi, in concomitanza con il ricco calendario di eventi promossi dall’Amministrazione comunale. Il Prefetto ha riconosciuto l’efficacia della rete di videosorveglianza del Comune (90 telecamere cofinanziate dal Ministero dell’Interno) e l’attiva collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine. Pur registrando un calo dei reati rispetto allo stesso periodo del 2024, ha disposto un potenziamento dei controlli a Francavilla, anche con l’impiego delle unità del Reparto Prevenzione Crimine, secondo un piano operativo che verrà definito dal Questore.

Ampio spazio è stato inoltre dedicato alla situazione di Scerni, teatro, nella notte tra il 4 e il 5 giugno, di un vero e proprio raid notturno che ha colpito diversi esercizi commerciali e abitazioni private, tutti concentrati in via IV Novembre. I malviventi sono entrati in una farmacia, un ristorante, un salone di parrucchiere, una cartolibreria e due abitazioni, forzando le saracinesche e agendo in pochissimo tempo. «Sono entrati anche da noi, disattivando l’allarme e portando via l’incasso», ha raccontato il dottor Maurizio D’Addario, titolare della farmacia. Ad avere la peggio è stato il salone “Scissor Hands”, completamente devastato. Colpiti anche il ristorante “Il Lupo Rosso” e la cartolibreria “Studio Stadio”.

Il sindaco di Scerni, Daniele Carlucci, ha chiesto maggiore attenzione per i comuni dell'entroterra, spesso penalizzati da una posizione geografica difficile e da una viabilità che li rende vulnerabili. Il Prefetto ha confermato che sono in corso indagini serrate da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri e ha disposto un rafforzamento dei presidi e dei controlli nel Comune di Scerni.

Nel corso della successiva Riunione Tecnica con le Forze dell’Ordine è stato inoltre affrontato il tema della sicurezza stradale, con l’obiettivo di intensificare i controlli su alcune arterie particolarmente critiche come la S.S. 656 Dir “Val Pescara-Chieti”, la S.S. 81 “Piceno Aprutina”, la S.S. 649 “Fondo Valle Alento”, la S.S. 650 “Fondo Valle Trigno” e la S.S. 652 “Fondo Valle Sangro”. Il Prefetto ha chiesto un ulteriore impulso ai controlli legati a guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, così da garantire un’estate più sicura anche sul fronte della viabilità.

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