PALENA – 6 luglio 2025. È scattato oggi il piano di evacuazione delle persone fragili e allettate residenti a Palena, in occasione delle operazioni di bonifica e rimozione di un ordigno bellico rinvenuto nel territorio comunale. A coordinare l’attività, su incarico della Prefettura, è la ASL 02 Lanciano-Vasto-Chieti, che ha predisposto un intervento complesso, capillare e altamente organizzato per tutelare la popolazione più vulnerabile.
Il servizio è stato affidato al 118 Territoriale della ASL, sotto la direzione del Dott. Emanuele Tafuri, Direttore del Dipartimento Emergenza-Urgenza. Le fasi operative sono seguite sul campo dal Dott. Giuseppe Di Peppe, Responsabile del 118, e dal Coordinatore Infermieristico Michele Cozza, che hanno curato la pianificazione logistica nei minimi dettagli.
Dopo sopralluoghi accurati e incontri con le istituzioni, tra cui il Sindaco di Palena, è stata predisposta la mobilitazione di 10 mezzi sanitari:
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6 ambulanze con equipaggi composti da autista soccorritore e infermiere
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3 ambulanze e 1 veicolo attrezzato per disabili con autista soccorritore e soccorritore
Il piano è integrato dal fondamentale supporto dei volontari della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile, messi a disposizione dal Comune di Palena e dalla Regione Abruzzo – Dipartimento di Protezione Civile.
“L’evacuazione è stata gestita con la massima attenzione e rispetto verso le condizioni delle persone fragili e dei loro familiari,” hanno spiegato i referenti sanitari. “Tutto il personale è stato formato per garantire rapidità, sicurezza e umanità in ogni fase dell’intervento.”
A supervisionare le operazioni sul campo sarà un infermiere del 118, designato dal Coordinatore del 118, Dott. Christian Celucci, che seguirà l’intervento dal COC (Centro Operativo Comunale) di Palena, per poi trasferirsi al COM (Centro Operativo Misto) di Lettopalena. Il collegamento diretto con il CCS (Centro Coordinamento Soccorsi) della Prefettura sarà garantito da una videoconferenza continua gestita dal Coordinatore Cozza.
L’obiettivo è concludere l’evacuazione e il successivo ritorno a domicilio in tempi rapidi e in totale sicurezza, nel rispetto delle tempistiche dettate dal tavolo tecnico prefettizio.
Un'operazione delicata, che ancora una volta mette in luce l'efficienza del sistema di emergenza territoriale e il valore della collaborazione tra enti, sanità e protezione civile.