Il fatto è avvenuto intorno alle ore 12:00 in via Lago di Capestrano. La vittima, una 33enne residente in città, è stata aggredita mentre passeggiava poco prima di rientrare a casa: il malvivente le ha strappato la borsa facendola cadere a terra, provocandole alcune contusioni. Subito dopo, il giovane si è dato alla fuga in direzione del centro città.
Provvidenziale è stata la chiamata al numero di emergenza 112 e la tempestiva segnalazione di una testimone, che ha fornito ai militari una descrizione utile all’identificazione del fuggitivo. Le ricerche, immediatamente avviate, hanno permesso ai Carabinieri di rintracciare e bloccare l’uomo, ancora in possesso della refurtiva. Alla vista della pattuglia, il giovane ha tentato invano di dileguarsi.
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine e presente nella Banca Dati delle Forze di Polizia, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Pescara, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la giornata odierna.
Alla donna derubata sono stati restituiti la borsa, il denaro e gli effetti personali. Sul posto è intervenuto anche il personale del 118, che ha prestato le prime cure alla vittima. La donna ha rifiutato il trasporto in ospedale.
Oltre all’arresto per furto con strappo, il 24enne dovrà rispondere anche della violazione della normativa sull’immigrazione, in quanto destinatario di un ordine di espulsione già emesso dal Questore di Pescara, in base all’art. 14, comma 5 del Decreto Legislativo 286/1990.