I Carabinieri Forestale di Lanciano, in seguito ad una segnalazione pervenuta, sono intervenuti per trarre in salvo un pastore tedesco detenuto in condizioni fatiscenti all’interno di una piccola voliera adattata a recinzione.
La voliera inoltre era stata sistemata sul tetto di un manufatto e per accedervi era necessaria una scala a pioli. In sostanza il cane non aveva nemmeno la possibilità di raggiungere il piano terra. Insommma era in trappola.
I Carabinieri Forestale hanno potuto accertare, nel blitz effettuato, il maltrattamento subito dal cane, alla presenza del servizio veterinario della ASL 02 Lanciano Vasto Chieti. Il pastore tedesco, che era anche privo di microchip, è stato sottoposto a sequestro ed affidato ad una idonea struttura per le cure del caso. Il proprietario del manufatto G.A. è stato invece deferito all'Autorità giudiziaria per il reato di maltrattamento di animale (544 ter del codice penale) , abbandono di animale ( 727 del c.p.) ma anche per ricettazione (648 del c.p.), in quanto sul posto i Carabinieri hanno rinvenuto i resti di un’auto risultata rubata, che con ogni probabilità era stata sezionata per rivenderne i pezzi sul mercato nero. L’auto è stata sottoposta a sequestro preventivo e consegnata ad un centro di raccolta. Per i reati a lui contestati l'uomo rischia fino ad 8 anni di reclusione.