CHIETI – Con un saluto carico di affetto e gratitudine, la Polizia di Stato di Chieti ha omaggiato oggi il Commissario Capo Paola Di Pietrantonio, che dopo 37 anni di onorato servizio ha concluso il suo percorso professionale raggiungendo la pensione. Una tappa importante per una donna che ha rappresentato, con competenza e umanità, un punto di riferimento prezioso per colleghi e superiori.
Paola ha iniziato la sua carriera nel 1988 a Pescara, come Ispettore, per poi trasferirsi alla Questura di Chieti, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, soprattutto nell’ambito investigativo. La svolta arriva nel 2018, anno in cui, risultata vincitrice del concorso per Commissari, viene nominata dirigente dell'Ufficio del Personale della Questura di Chieti, incarico che ha svolto con straordinario senso del dovere e rara sensibilità verso le esigenze degli operatori.
Donna tenace, autorevole ma sempre capace di ascoltare, Paola Di Pietrantonio ha lasciato un'impronta profonda, non solo per il suo impeccabile percorso professionale, ma per la sua umanità, il suo sorriso discreto e la forza con cui ha affrontato ogni sfida.
Importante il suo incarico nelle scuole per diffondere la cultura della legalità, un ruolo che ha svolto con grande dedizione grazie alla sue umanità ed empatia.
A renderle omaggio, oggi, il Questore Leonida Marseglia, che le ha rivolto parole di profondo ringraziamento:
“A nome dell’intera Polizia di Stato, grazie per l’impegno instancabile, per la correttezza e l’equilibrio con cui hai affrontato ogni incarico. Ti auguriamo un futuro sereno e luminoso, all’altezza della splendida persona che sei.”
Alla Commissario Capo Paola Di Pietrantonio va l’abbraccio sincero della sua grande famiglia in divisa. Perché una carriera come la sua non si spegne con la pensione: resta nei corridoi, nelle storie condivise, nella stima dei colleghi e nel cuore di chi ha avuto l’onore di camminarle accanto.
Miriana Lanetta