Giovedì 17 Luglio 2025

Cronaca

Miglianico, spacciavano a domicilio, coppia di giovani scoperta dai carabinieri dopo 4 mesi di indagini

20/06/2025 - Redazione AbruzzoinVideo
Miglianico, spacciavano a domicilio, coppia di giovani scoperta dai carabinieri dopo 4 mesi di indagini

Base operativa a Miglianico, cocaina e hashish venduti a domicilio nei comuni limitrofi. La svolta alle indagini dopo l’arresto di un 39enne di Torrevecchia legato alla rete dello spaccio della coppia.

Il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Ortonain data 18 giugno 2025 ha dato seguito ad Ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal Tribunale di Chieti nei confronti di una giovane coppia di conviventi domiciliata a Miglianico, ai quali è stato contestato il reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’uomo, un 27enne che era già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare per analoghi reati è attualmente recluso presso la Casa circondariale di Chieti, alla donna 25 anni è stato imposto il divieto di dimora nei comuni di Miglianico e Francavilla al Mare in quanto è stata valutata la minore centralità della sua figura nelle dinamiche delittuose.

Quattro mesi di indagini, iniziate ad inizio anno grazie alla segnalazione della locale Stazione carabinieri a cui non era sfuggito un insolito via vai presso l’abitazione della coppiache hanno cristallizzato mediante servizi di osservazione, pedinamento e attività tecnica di intercettazione un solido quadro indiziario a carico degli indagati che avevano messo in atto una fiorente e redditizia attività di spaccio a domicilio,con la quale rifornivano principalmente i consumatori dei comuni limitrofi ma in particolare del comune di Francavilla al Mare.

Un’attività di spaccio che operava a ciclo continuo,dalla mattina fino a tarda notte, ben organizzata, con l’adozione di misure precauzionali per eludere eventuali controlli delle forze dell’ordine, quali l’installazione di un impianto di videosorveglianza all’esterno che sorvegliava la via che conduce all’abitazione e la collaborazione di terze persone a cui veniva affidato il grosso dello stupefacente,accortezze che nel tempo avevano permesso agli indagati di eludere diversi accurati controlli domiciliari da parte di Polizia di Stato e Guardia di Finanza.

L’esecuzione delle misure emesse dal Tribunale di Chieti, sono l’atto conclusivodell’indagine, dopo che il 26 maggio scorso la Procura di Chieti aveva disposto una serie di perquisizioni domiciliari in diversi comuni delle province di Pescara e Chieti nei confronti di persone vicine o comunque possibili fiancheggiatori degli indagati, attività che aveva portato all’arresto di un 39enne di Torrevecchia, trovato in possesso di 287 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività sono stati sequestrati 305 grammi di cocaina, 28 di hashish, venti persone sono state segnalate alla Prefettura di Chieti poiché assuntori di sostanze stupefacenti, ritirate 11 patenti di guida.  

 

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