Secondo l'accusa il ventenne, e altri quattro giovani che per questa vicenda erano stati condannati in precedenza, nella notte del 16 marzo 2024 a Chieti Scalo per futili motivi aggredirono con calci e pugni, utilizzando anche un tirapugni di metallo, due giovani poco più grandi. Questi ultimi riportarono lesioni, ebbero prognosi di 15 giorni e superiori a 40 giorni e, in quest'ultimo caso, con l'elevata probabilità di un indebolimento permanente dell'organo della masticazione. (ANSA).