“In un momento di somma urgenza come questo che stiamo vivendo mi fa specie l’interpellanza del collega Taglieri 5S al presidente Marsilio e all’assessore Verì” - replica così l’assessore Campitelli - “definirei quasi paradossali le accuse rivolte circa la mancata tutela degli operatori dell’ospedale Renzetti di Lanciano; paradossali perché è “come il cane che si morde la coda”. Ricordo al pentastellato” - prosegue Campitelli - “che il partito da lui rappresentato a livello regionale, è al timone, con il Pd, della nostra nazione e il testacoda parte proprio dalla governance centrale. La Regione Abruzzo di concerto con le Aziende Sanitarie Locali ha dato seguito alle indicazioni venute da virologi e infettivologi e dall’Istituto Superiore di Sanità le cui indicazioni sono recepite nei DPCM e nelle Circolari del Ministero della Salute, tempestivamente e puntualmente recepite dalle istituzioni locali”-conclude l’assessore leghista - “smorzo qualsiasi polemica e invito i pentastellati alla collaborazione fattiva e a non tenere sempre il dito puntato. Non è questo il momento, è fuori luogo; i medici, gli infermieri e i tecnici stanno a cuore a noi tutti e non solo a Taglieri”.