Cinquecento mototuristi hanno partecipato ai tour organizzati, rendendo sold-out tutte le escursioni dedicate alla scoperta del suggestivo territorio abruzzese. L'affluenza di pubblico agli eventi in programma ha superato ogni aspettativa, confermando l'entusiasmo crescente per il mototurismo.
L'offerta di tour era ricca e variegata, pensata per soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Tra gli itinerari più apprezzati figurano "Alla ricerca di Maja", "Dai Trabocchi alla collina", "Curve e Castelli", "Sua maestà Campo Imperatore", "L’Abruzzo minerario", "Motomangiando", "Tour del Parco nazionale della Majella", "Abruzzo segreto tra borghi e leggende", "Tour dei Calanchi" e "L’Abruzzo borbonico".
I partecipanti provenivano non solo dall'Abruzzo, ma anche da regioni come Marche, Lazio e Puglia, e una significativa delegazione di cinquanta centauri è arrivata addirittura dal moto club greco Kalamata, testimoniando il respiro internazionale dell'evento.
RiderDays non è stato solo un'occasione per esplorare l'Abruzzo, ma anche un palcoscenico per i racconti di viaggio di alcuni dei più noti esponenti del mondo delle due ruote. Rocco Antonio Cossa, in arte Kossovic, ha incantato il pubblico con il suo viaggio dal Salento al Nepal, attraversando l'Afghanistan, a bordo di una KTM 390 Adventure, arricchito dalla proiezione del suo docufilm "Sotto il velo del karma". Mauro Folli ha emozionato raccontando la sua epica traversata dall'Artico all'Antartico su una Benelli TRK 502 X, mentre Maurizio Pistore ha condiviso le esperienze del suo giro del mondo in moto. Non è mancato il racconto di Stefano Cipollone, che ha raggiunto l'Indonesia dall'Italia in sella a una Peugeot 125. Questi incontri, arricchiti da aneddoti e avventure personali, hanno catturato l'attenzione dei presenti.
Momenti di confronto e condivisione anche con i mototuristi abruzzesi Massimiliano Saraceni, conosciuto come MachoMax, e Massimiliano Parrella, che hanno portato le loro esperienze locali.
Un'ospite d'eccezione è stata Miriam Orlandi, motoviaggiatrice e osteopata, figura di spicco nella comunità motociclistica. Ha raccontato delle sue imprese, tra cui l'indimenticabile viaggio in solitaria dalla Terra del Fuoco all'Alaska, percorso tra il 2008 e il 2010 per oltre 50.000 chilometri, e la sua avventura nella penisola arabica.
L'evento è stato organizzato da TerraMatria, in stretta collaborazione con la Regione Abruzzo, la Camera di Commercio Chieti - Pescara, la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia e il Comune di Pescara, con Oiko. come event producer. Il successo di questa edizione conferma RiderDays come un appuntamento imperdibile per gli amanti delle due ruote e un'opportunità unica per valorizzare le bellezze paesaggistiche e culturali dell'Abruzzo.